Si sono conclusi i 4 giorni del LAZIOSound Campus nel Castello di Santa Severa, per permettere a 25 artisti selezionati da LAZIOSound di diventare professionisti in grado di interagire con il mercato musicale e discografico in continua evoluzione verso una discografia 3.0.

LAZIOSound è il programma regionale a sostegno del sistema musicale che vuole offrire azioni e strumenti dedicati ai giovani artisti per qualificare e arricchire l’offerta musicale under35 del Lazio. Oltre 1200 gli artisti iscritti alla prima edizione, tutti giovani di età compresa tra 15 e 35 anni che hanno deciso di cogliere questa straordinaria occasione per fare emergere il proprio talento musicale con l’ambizione, la voglia e la concreta possibilità di trasformare una grande passione in una vera e propria professione.

Il Campus è una delle tappe della sperimentazione del nuovo programma regionale coordinato da Lorenzo Sciarretta – Delegato del Presidente Zingaretti alle Politiche Giovanili, con  l’obiettivo di formare attraverso lezioni teoriche e laboratori, professionisti in grado di interagire con il mercato musicale e discografico in continua evoluzione. Attraverso il corso si sono creati dei profili capaci di intrecciare competenze di comunicazione digitale, management e l’organizzazione di eventi musicali sfruttando appieno tutti i nuovi strumenti di promozione e nuove logiche distributive.

L’esperienza formativa è stata composta da lezioni, casi studio, esibizioni live e prevede il coinvolgimento di manager, produttori, distributori, promoter e artisti di alto livello come Noemi, Riccardo Sinigallia, Leo Pari, Domenico Turi, Enrico Capuano e rappresentanti di etichette musicali come Francesco Tenti, Roberto Riva di Maciste Dischi.

Quattro giorni di campus per approfondire con incontri e workshop tutte le tematiche legate al mondo della musica emergente, ad esempio come comunicare con successo il proprio progetto musicale o come trovare i finanziamenti oltre a un focus sul diritto d’autore e come poter pubblicare anche in autonomia. Nonostante lo sviluppo digitale abbia condotto alla “democraticizzazione” della pubblicazione musicale, ovvero per tutti gli artisti emergenti esiste la possibilità di auto pubblicarsi e auto distribuirsi raggiungendo un pubblico molto vasto, i casi di reale successo mantengono la necessità di passare per fasi di edizione e produzione professionale strutturata.

Il Campus è parte del programma di valorizzazione del Castello di Santa Severa come centro di Posta giovanile nell’ambito del progetto “Itinerario Giovani” finanziato dalla Regione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.