Dove nasce il vostro amore per la musica?
Jemma è una crew di musicisti provenienti da estrazioni artistiche e culturali diverse che trae origine dalla nostra jam session settimanale che esiste ormai da parecchi anni. L’armonia creatasi in queste jam era l’espressione del nostro amore per ciò che si stava facendo: suonare, divertirsi e condividere con gli altri questa passione così avvolgente. Dopo tutto questo tempo questo amore traspare ancora.
LAZIOSound è un format pensato dalla Regione Lazio, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili, per dare un’iniezione di energia e novità al panorama musicale regionale e nazionale. Come siete venuti a conoscenza e quale è stato il vostro percorso in LazioSound?
Abbiamo conosciuto LAZIOsound grazie alla partecipazione di alcuni amici musicisti nelle edizioni precedenti. Abbiamo deciso di buttarci in quest’avventura un po’ alla cieca e non ci aspettavamo decisamente di raggiungere questi risultati. Siamo stati scelti dalla giuria della categoria “Jazzology” per gareggiare la finale di categoria nella splendida Certosa di Trisulti. È stata una tappa veramente importante per il progetto, un evento che ha fatto scattare un energia, un fervore e una determinazione da parte di tutti che ci ha portato a vincere addirittura il primo premio assoluto nella finale di Parco Shuster. Un’emozione grandissima!
Quali opportunità vi ha offerto LazioSound? I vostri tre motivi per i quali dei giovani artisti dovrebbero partecipare a LAZIOSound, intraprendendo così questa esperienza musicale.
1) LAZIOsound ci ha dato l’opportunità di suonare in palchi veramente prestigiosi, a partire da Parco Shuster prima di Max Gazzè, al Castello Di Santa Severa prima di Fabrizio Bosso. Per non parlare delle partecipazioni di quest’estate al Medimex (stesso giorno in cui si esibivano i The Chemical Brothers), Jazzaldia (stesso giorno di Herbie Hancock) e, all’auditorium nella prestigiosa programmazione di Roma Jazz Festival.
2) Oltre a questo ci ha permesso di partecipare ai campus di formazione in cui abbiamo incontrato molti specialisti del settore musicale: produttori, manager, tour manager e figure varie che ci hanno presentato aspetti che purtroppo ignoravamo dando attenzione più alla parte musicale performativa.
3) Ultima, ma non per importanza, avremo l’occasione di produrre il nostro primo album.
Oltre a questo vorremmo aggiungere l’aspetto forse più importante, ovvero l’esperienza che lascia questo percorso fatto di incontri, nuove amicizie e tanta musica.
Quali saranno i vostri prossimi impegni lavorativi?
Continuiamo sicuramente con la nostra jam session ed a suonare nella scena romana anche in formazioni più piccole.
L’attenzione maggiore sarà sicuramente dedicata alla registrazione dell’album. Un’occasione d’oro per rivivere tutto il percorso fatto finora e racchiuderlo in un album di iniziazione che sicuramente ci spingerà ad immergerci, scrivere, divertirsi come sempre e lavorare sempre di più e sempre più uniti. “Perché l’importante è stare insieme!” cit.
Dove potremmo seguirvi?
Potete seguire tutte le nostre attività soprattutto su:
INSTAGRAM: jemma_crew
FACEBOOK: JEMMA crew