“Dopo questi due anni di emergenza pandemica, vogliamo dare una risposta alle tante ragazze e ai tanti ragazzi che hanno sofferto l’impossibilità di potersi riunire in luoghi dedicati allo studio e alla socialità per le necessarie misure messe in atto per il contenimento del contagio da Covid-19. Con questo obiettivo, abbiamo scritto ai Sindaci di Comuni di sedi universitarie per proporre di aprire le biblioteche e le aule studio fino a mezzanotte grazie al sostegno economico che come Regione Lazio metteremo in campo. Un’iniziativa, da realizzarsi in collaborazione con gli Enti Locali, che vuole dare la possibilità ai ragazzi di vivere ancora di più lo spazio pubblico”, così ha annunciato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Questa iniziativa della Regione Lazio vuole dare la possibilità ai ragazzi di vivere ancora di più lo spazio pubblico coinvolgendo i Comuni del Lazio nell’individuazione di luoghi da dedicare allo studio e all’incontro, con orari di apertura più lunghi, anche nei mesi estivi con spazi all’aperto connessi alle attività degli Atenei. Un’iniziativa importante per aumentare le opportunità di socialità e per alimentare nei giovani un rinnovato senso di comunità e di vicinanza delle istituzioni.

“Grazie al successo della campagna vaccinale e alla responsabilità di tutti, oggi possiamo guardare con maggior fiducia al futuro – ha aggiunto Zingaretti – e tornare a condurre, sempre responsabilmente, una vita sociale più libera e serena. Con questo programma, inoltre, vogliamo instillare nei ragazzi consapevolezza e rispetto nei confronti dello spazio pubblico, contribuendo alla partecipazione attiva alla vita della propria comunità. Proseguiamo nell’impegno della Regione Lazio per le nuove generazioni: dalla risposta all’emergenza salute mentale legata al Covid, al diritto allo studio, fino al sostegno alle attività imprenditoriali e creative”, ha concluso il Presidente.