- Attivo
- Importo erogabile: 100.000
- Scade 01/04/2022 alle 23:55
- Partecipa
Il Bando
Stimolare la nascita di nuove realtà imprenditoriali che si collochino alla frontiera dell’innovazione e che contribuiscano a diffondere sempre di più nel tessuto economico laziale i frutti della ricerca e le più recenti scoperte in ambito tecnologico.
Questo è l’obiettivo dell'avviso “Pre-seed”, pensato per supportare la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca.
Con questa iniziativa la Regione Lazio vuole sostenere le prime fasi di avviamento della creazione di startup innovative (il “pre-seed” appunto) e aiutarle a consolidare la loro idea di business. Inoltre, si intende rafforzare il legame tra il mondo della ricerca e le imprese attraverso la promozione di spin-off.
Il bando è pensato per promuovere l’intervento di operatori, come ad esempio i “business angels”, che, nella delicata fase del pre-seed, siano in grado di fornire alle startup innovative anche un sostegno operativo e non esclusivamente finanziario.
Il bando è prorogato fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili.
Chi può partecipare
- Startup innovative (ex DL 179/2012) costituite dopo la data di pubblicazione dell’avviso (27 marzo 2017).
Come Partecipare
La presentazione delle richieste avviene con procedura “a sportello” che prevede la verifica di ammissibilità in ordine di arrivo delle richieste che possono essere presentate tramite il portale GeCoWEB fino all'esaurimento delle risorse disponibili. Trovi qui la documentazione di riferimento.
Risorse
8 milioni di euro, di cui 1 milione riservato a progetti di Start-up Innovativa aventi ad oggetto la realizzazione di prodotti, servizi e applicazion finalizzati alla gestione dell'emergenza da Covid-19 ed i relativi effetti.
Cosa finanzia
Le modalità di concessione ed erogazione dei contributi si differenziano a seconda della tipologia di attività dei beneficiari:
- startup nate da spin-off della ricerca. In questo caso il contributo va da 10.000 euro a 100.000 euro e deve corrispondere al massimo alla somma del valore dell’apporto di tempo lavorativo fornito dai “soci innovatori” nel primo anno e del valore dell’apporto di capitale. L’apporto di tempo lavorativo deve rappresentare almeno il 50% del totale degli apporti validi. La Regione intende così finanziare startup costituende nelle quali sia chiara la presenza di almeno un “socio innovatore” proveniente dal mondo della ricerca (pubblica o privata) e che ne valorizzino gli esiti dell’attività di ricerca;
- startup innovative ad alta intensità di conoscenza. In questo caso il contributo è pari al massimo al 100% dell’apporto di capitale fornito dai soci, con un importo che va da 10.000 euro a 30.000 euro. In presenza di investitori terzi e indipendenti (investitori professionali, business angels, raccolta tramite equity crowdfunding) che apportino capitale in misura pari ad almeno 10.000 euro, il contributo massimo concedibile è pari a 40.000 euro. Gli investitori terzi e indipendenti non possono in nessun caso acquisire la maggioranza del capitale sociale. Sono presenti incentivi per i progetti presentati da Pmi aggregate.