- Scarica l’App LAZIO YOUth CARD dal tuo Store
- Iscriviti
- Attiva l’evento che sarà il tuo titolo di viaggio per i 30 giorni successivi all’attivazione
- Mostra il QR CODE al controllore ogni volta ti verrà chiesto
- Scopri le meraviglie del LAZIO!
- Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione Europea o permesso di soggiorno
- Residenza o domicilio nella Regione Lazio
- Titolarità di un conto corrente bancario (anche da cointestatario) o di carta prepagata con IBAN
- Essere genitore di figli regolarmente iscritti durante l'anno scolastico 2021/2022 presso scuola primaria o secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado o presso università pubbliche o private. Per chi presenta la domanda per i figli, la richiesta può essere inoltrata per ogni figlio in età scolare o universitaria fino a un massimo di 3 figli.
- essere iscritti ad un percorso formativo finalizzato al rafforzamento delle proprie competenze
- Attestazione ISEE 2022 (relativa ai redditi 2020) pari o inferiore a 25mila euro
- 1.000 euro per coloro che nel corso del 2021, per un periodo uguale o superiore alle 28 settimane, hanno usufruito della Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore;
- 750,00 euro per coloro che nel corso del 2021 per un periodo fra le 20 e le 18 settimane, hanno usufruito di Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore;
- 500,00 euro per lavoratrici e lavoratori che nel corso del 2021 per un periodo inferiore a 20 settimane, hanno usufruito della Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore.
- fase iniziale di orientamento specialistico
- piano personalizzato contenente le modalità attuative del Contratto di Ricollocazione
- accompagnamento intensivo al lavoro autonomo o subordinato
- Attivo
- tra i 16 e i 25 anni (26 non compiuti)
- che viaggiano in estate nel Lazio sulle linee regionali dei treni e degli autobus (escluse le linee ATAC, la Metro, la Roma Lido, il Leonardo Express)
Il Progetto
Il Progetto
In occasione della Giornata Nazionale per la promozione della lettura, la Regione Lazio rilancia l'iniziativa “Buoni libro con LAZIO YOUth CARD”, auspicando lo stesso successo della precedente edizione. Al progetto sono stati destinati 100.000 euro in buoni libro, che i possessori di LAZIO YOUth CARD potranno spendere presso le librerie del territorio aderenti all’iniziativa.
Una iniziativa dal duplice valore: incentivare i giovani alla lettura e rafforzare e valorizzare le piccole librerie del Lazio.
"Vogliamo aiutare i nostri ragazzi ad innamorarsi della lettura perché leggere è fondamentale per la crescita e lo sviluppo di ognuno di noi. - ha dichiarato Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio - Siamo particolarmente orgogliosi della LAZIO YOUth CARD che per due anni consecutivi è stata riconosciuta come miglior Carta Giovani d'Europa per i tanti servizi che offre. Questa App è senza dubbio uno strumento che mettiamo nelle mani dei nostri ragazzi per stimolare la loro curiosità, per spingerli ad affrontare nuove sfide e per fargli conoscere il mondo, anche attraverso i libri"
Ogni possessore grazie all'app LAZIO YOUth CARD, potrà usufruire di un buono del valore di 10 euro per l'acquisto di libri. Il buono potrà essere utilizzato vidimando il coupon scaricato nell’App direttamente alla cassa di una delle librerie indipendenti aderenti all'iniziativa.
Il Progetto
Il Progetto
Il Progetto
Il Progetto
Il Progetto
In relazione al prolungarsi dell’emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19, la Regione Lazio continua a sostenere l’occupazione con una misura per agevolare l’accesso o il rientro di disoccupati nel mercato del lavoro.
Ai partecipanti selezionati viene offerto un percorso che prevede:
Il Progetto
Sei pronto a scoprire una regione meravigliosa? Se hai tra i 16 e i 25 anni (26 non compiuti) e risiedi nel Lazio partecipa a LAZIO in TOUR gratis!
LAZIO in TOUR è l'iniziativa della Regione Lazio che ti permette di viaggiare gratuitamente per 30 giorni fino al 15 settembre 2022 su tutti gli autobus Cotral e i treni regionali del Lazio di Trenitalia.
Un’esperienza straordinaria per conoscere la tua regione: Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo e tutti gli altri 373 piccoli e medi Comuni. 30 giorni di tempo, 720 ore di tour a tua completa disposizione per andare ovunque tu vuoi: dalle spiagge della costa, ai centri storici degli antichi borghi, agli itinerari di alta montagna.
Goditi 30 giorni della tua estate nel Lazio: quando vuoi, dove vuoi, zaino in spalla e… Buon tour!
COME FUNZIONA?
Prima di tutto devi essere iscritto alla LAZIO YOUth CARD; se non l’hai ancora fatto scarica l’App LAZIO YOUth CARD e registrati in pochi click!
Ricorda: senza l’iscrizione non puoi partire!
Ed ecco gli step successivi:
Scarica l’App LAZIO YOUth CARD dal tuo Store
Iscriviti all'App
Attiva il voucher dell’iniziativa che sarà il tuo titolo di viaggio per i 30 giorni successivi all’attivazione
Mostra il QR CODE al controllore ogni volta ti verrà chiesto
Scopri le meraviglie del LAZIO!
Ricorda: puoi viaggiare su tutti i mezzi COTRAL e Trenitalia nel territorio della Regione Lazio (ad esclusione di Leonardo Express, della Roma-Lido, della metropolitana di Roma e dei bus cittadini di altre aziende di trasporti)
SCARICA L'APP
Chi può partecipare
Possono partecipare i giovani iscritti all’App Lazio YOUth Card:
Come Partecipare
Numeri
Oltre 60.000 under25 nelle ultime tre edizioni.
Gallery
Risorse
Lazio in Tour è un progetto finanziato da Regione Lazio, realizzato con Trenitalia e Cotral
Contatti
Per assistenza, invia un'email a backnur@laziocrea.it
Il Progetto
Ambiente, Inclusione, Tecnologia e Salute
Tra pale eoliche, integrazione dei soggetti fragili, studio sulle aritmie e Musei Digitali, i 100 progetti under35 premiati da Regione Lazio
Sono stati premiati il 15 Giugno i 100 progetti di Vitamina G che ridisegnano la regione degli under 35, mettendola nelle mani dei giovani. 100 progetti per non lasciare indietro nessuno, includere, valorizzare e riscoprire la cultura. Le nuove generazioni sono l’energia e le idee del progresso, energia e idee che Vitamina G valorizza, attraverso un dialogo generazionale su progetti portatori di crescita e benessere sociale. Una partecipazione che racconta anche un altro modo di essere giovani, da cui nasce la ripartenza di cui si ha bisogno. Vitamina G, realizzato nell’ambito del programma GenerAzioni Giovani delle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostengo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù, è il bando che dà energia alle idee degli under35, con un contributo di oltre 2,3 milioni di euro destinati a iniziative, modelli e proposte. Tra i 100 progetti vincitori del bando Vitamina G si legge un chiaro interesse verso la tutela di alcune tematiche meritevoli d’attenzione e valorizzazione. Non è un caso che, dalla realizzazione dei progetti finanziati, la valorizzazione del territorio della Regione Lazio ne risulti un tassello fondamentale. In quest’ottica di mantenimento del territorio si muovono i 100 progetti vincitori, ciascuno con le proprie particolarità, le proprie caratteristiche e le proprie storie. Alcune storie raccontano della necessità di preservare l’ambiente che avvolge tutto il Lazio, attraverso la cura degli spazi verdi, l’ideazione di nuove tecnologie ecosostenibili, come lo studio di fattibilità di un’innovativa turbina eolica ad asse verticale per la generazione distribuita di energia elettrica rinnovabile o il progetto di riforestazione urbana partecipata, “Alberi in rete”, del V Municipio, che conta 247 ettari di verde pubblico contro i 2.700 ettari di superficie totale, meno del limite minimo previsto dalla legge. Si tratta del secondo Municipio di Roma per consumo di suolo, un’area in cui è importante intervenire. Una cura, quella del territorio e dell’ecosistema, che supera i confini di Roma e si propaga per tutto il Lazio, ad esempio con il progetto “Let it bee”, nel comune di Nazzano, dove tre ragazzi del posto raccontano i temi della salvaguardia ambientale, attraverso il ripopolamento delle famiglie di api e della creazione di scenografiche distese di lavanda lungo il territorio. Altre storie, invece, manifestano tutto l’impegno sociale che gruppi di persone e, soprattutto, gruppi di donne continuano a fornire, attraverso logiche di inclusione e integrazione, a tutti i livelli, dalla tutela delle disabilità, fino all’aiuto verso le donne con difficoltà economiche, passando per l’occupazione giovanile. È questa la storia del progetto “Next Generation” a Tor Bella Monaca, Tor Sapienza, Centocelle e Cinecittà che si affaccia sul tema delle seconde generazioni, parlando con ragazzi e ragazze che vivono un conflitto costante tra la cultura in cui si trovano immersi e quella a cui appartiene la propria famiglia. Un contesto all’interno del quale è importante soffermarsi sulla componente femminile delle seconde generazioni, su cui si proietta con maggiore forza lo scontro tra cultura di arrivo e di partenza, attraverso un’auto-narrazione dei diversi gruppi sociali, al puro scopo di vederli emergere ed immergerli nella cultura sociale dei diversi quartieri. Progetti tutti al femminile sono anche quelli che volgono lo sguardo alla cultura e propongono storie di donne antiche e mai dimenticate, come quelle che vengono narrate dal Collettivo Archeologhe Romane, con l’apertura del museo della donna romana nel Parco Regionale dell’Appia Antica, per porre l’attenzione sulla figura della Donna nella storia romana, dal 753 a.C. sino al termine del suo corso, per una rilettura della nostra storia, delle nostre radici, ma in chiave del tutto femminile. Le storie che i musei, e specialmente quelli di Roma, raccontano grazie al sostegno della Regione Lazio non si limitano a questo e guardano al futuro tanto quanto guardano al passato, strizzando un occhio alla digitalizzazione. È questo il caso del progetto “Ascolta i luoghi. Museo digitale di Roma”, che prevede la realizzazione del Museo Digitale del XIV Municipio in cui saranno raccolte le storie dei luoghi tramite i racconti e le voci dei suoi cittadini. Il Museo digitale sarà curato dai proponenti che si occuperanno della raccolta, studio ed esposizione delle storie orali, e di pianificare e organizzare attività di comunicazione e valorizzazione online e sul territorio, il tutto per far ripartire il territorio proprio dalla cultura. Molte delle storie passano, poi, dallo sport e dal calcio in particolare, vettore speciale per l’inclusione e l’integrazione sociale. L’obiettivo del progetto “Futsal 4 all” è quello di abbattere le barriere culturali e sociali nei confronti delle ragazze nell’avvio all’attività calcistica, realizzando una scuola calcio per bambine fino ai 14 anni presso il campo da calcio dell’IC Sandro Onofri. Infine, Vitamina G non può non interessarsi a ciò che si è dimostrata essere il nucleo fondamentale di ogni esperienza umana, soprattutto in quest’ultimo periodo: la salute. La salute nel suo senso classico (come nel caso dello studio sulle aritmie con la realizzazione di un wearable device) ma anche la salute mentale, la salute sessuale, la salute relazionale, un’educazione alla salute pensata per ragionare su come vivere più consapevolmente il proprio corpo e la propria mente in questo millennio. VitaminaG è realizzato nell’ambito del programma GenerAzioni Giovani delle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostengo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù. Le 100 idee vincitrici saranno supportate da Tutor che seguiranno sul territorio tutti i progetti e Vitamina G diventerà anche un hub fisico a Via Ostilia, 36 (Roma, Colosseo), un coworking dedicato alle ragazze e ai ragazzi per lavorare, incontrarsi, fare rete.Il Progetto
Pubblicata la graduatoria sul sito di Regione Lazio: 100 progetti under 35 vincitori con premio a fondo perduto di 25mila euro ciascuno
“La Regione Lazio riparte dai giovani con Vitamina G, una grande scommessa per la nuova generazione che avrà a disposizione maggiori opportunità, servizi e spazi per realizzare progetti di innovazione culturale, sociale e tecnologica. Una sorta di cura energetica e ricostituente per far ripartire tutta la Regione, che ha coinvolto oltre 1.000 giovani del nostro territorio e che li vedrà protagonisti dal punto di vista economico, culturale e sociale del nostro territorio. La Regione Lazio finora ha sempre investito nelle politiche giovanili e nel futuro dei nostri ragazzi e grazie a questo progetto raggiungiamo l’obiettivo di valorizzare proprio i loro talenti e le loro idee”.
Con queste parole il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti annuncia i 100 progetti vincitori di Vitamina G, il bando che dà energia alle idee degli under35, con un contributo di oltre 2,3 milioni di euro destinati a iniziative, modelli e proposte. La graduatoria viene pubblicata sul sito della Regione Lazio. Nello specifico si tratta di 100 progetti under35 premiati ciascuno con circa 25mila euro a fondo perduto. Le 100 idee vincitrici saranno supportate da Tutor che seguiranno sul territorio tutti i progetti e Vitamina G diventerà anche un hub fisico a Via Ostilia, 36 (Roma, Colosseo), un coworking dedicato alle ragazze e ai ragazzi per lavorare, incontrarsi, fare rete. Il bando ha avuto un successo straordinario di partecipazione, con oltre 1.360 progetti presentati, di cui 1.029 ammessi alla valutazione, 64 finanziati, che diventeranno nelle prossime settimane – grazie ad un ulteriore impegno economico che sarà varato dalla Giunta Regionale - 100 distribuiti su tutto il territorio della Regione Lazio: 72 a Roma, 5 a Viterbo, 6 a Rieti, 10 a Frosinone e 7 a Latina, con il coinvolgimento diretto di 1.000 giovani laziali e con un impatto su oltre 10 mila persone interessate nelle attività progettuali. Sono progetti nel campo dell’imprenditoria, dell’associazionismo, della creatività, dell’arte, della formazione, dell’ambiente, delle energie rinnovabili, dei servizi e delle attività per i più fragili: una cura a base di intraprendenza che fa ripartire tutta la Regione, dalla Capitale ai grandi centri, fino ai piccoli comuni. La Regione Lazio, con il bando Vitamina G, apre una nuova stagione di partecipazione, triplicando la somma di partenza a disposizione, arrivando così a investire un totale di circa 2.300.000 euro. Per comprendere lo sforzo finanziario della Regione basti pensare che l’investimento complessivo sul bando è superiore alla somma di tre anni di trasferimenti statali del Fondo Nazionale Politiche Giovanili al Lazio. “Nel Lazio c’è un fermento giovanile immenso che vuole partecipare alla ricostruzione del paese. Migliaia di ragazze e ragazzi hanno tirato fuori le loro idee migliori per i loro territori, scrivendo progetti e confrontandosi con un bando pubblico che nel Lazio non c’era mai stato. Con VitaminaG c’è una Regione che è al fianco delle nuove generazioni e scommette sul loro protagonismo e sulle loro idee per cambiare la comunità e creare nuovi modelli di sviluppo”, conclude Lorenzo Sciarretta, Delegato alle Politiche Giovanili del Presidente della Regione Lazio. VitaminaG è realizzato nell’ambito del programma GenerAzioni Giovani delle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostengo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù. Più info su www.regione.lazio.it/vitaminag