• Il Progetto

      Più di 2400 convenzioni con teatri, cinema, musei, esercizi commerciali, palestre in tutto il territorio laziale e la possibilità di scaricare voucher per l’accesso gratuito al cinema e ad eventi culturali e sportivi. LAZIO YOUth CARD è un App che raccoglie offerte e agevolazioni riservate ai ragazzi di età compresa trai i 14 e i 29 anni. La carta fa parte del circuito delle carte giovani europee “EYCA” e dà la possibilità a più di 6 milioni di giovani in tutta Europa di fruire di offerte messe a disposizione dai vari paesi convenzionati. Per avere maggiori informazioni clicca qui LAZIO YOUth CARD
        • Il Progetto

          In occasione della Giornata Nazionale per la promozione della lettura, la Regione Lazio rilancia l'iniziativa “Buoni libro con LAZIO YOUth CARD”, auspicando lo stesso successo della precedente edizione. Al progetto sono stati destinati 100.000 euro in buoni libro, che i possessori di LAZIO YOUth CARD potranno spendere presso le librerie del territorio aderenti all’iniziativa. 

          Una iniziativa dal duplice valore: incentivare i giovani alla lettura e rafforzare e valorizzare le piccole librerie del Lazio. 

          "Vogliamo aiutare i nostri ragazzi ad innamorarsi della lettura perché leggere è fondamentale per la crescita e lo sviluppo di ognuno di noi. - ha dichiarato Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio - Siamo particolarmente orgogliosi della LAZIO YOUth CARD che per due anni consecutivi è stata riconosciuta come miglior Carta Giovani d'Europa per i tanti servizi che offre. Questa App è senza dubbio uno strumento che mettiamo nelle mani dei nostri ragazzi per stimolare la loro curiosità, per spingerli ad affrontare nuove sfide e per fargli conoscere il mondo, anche attraverso i libri"

          Ogni possessore grazie all'app LAZIO YOUth CARD, potrà usufruire di un buono del valore di 10 euro per l'acquisto di libri. Il buono potrà essere utilizzato vidimando il coupon scaricato nell’App direttamente alla cassa di una delle librerie indipendenti aderenti all'iniziativa. 

            • Il Progetto

              C'è tempo fino al 4 aprile per accedere al contributo fino a mille euro erogato dalla Regione Lazio per sostenere le famiglie dei lavoratori in difficoltà: il bando si rivolge in particolare a lavoratrici e lavoratori che durante il 2021 abbiano subito un periodo di sospensione dal lavoro a zero ore con ammortizzatori sociali. Il contributo, come spiegato dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, è diretto sia all'acquisto di testi e materiale di consumo per frequentare la scuola o l'Università, che di tecnologia hardware e software per la connessione wifi. La possibilità di accedere al sostegno economico è aperta anche ai lavoratori in difficoltà senza figli, che possono utilizzare il contributo per frequentare corsi di formazione e master universitari. Con questo bando ha dichiarato il Presidente Zingaretti diamo ai genitori un aiuto concreto per garantire ai propri figli la possibilità di svolgere in serenità il proprio percorso scolastico e universitario. Allo stesso tempo diamo ai lavoratori e alle lavoratrici senza figli, l’opportunità di investire nella formazione per rafforzare le proprie competenze con la possibilità di frequentare corsi di formazione e master universitari”. I destinari dell'intervento sono lavoratrici o lavoratori maggiorenni a cui sia stata applicata la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o Straordinaria o in Deroga oppure destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore nel corso dell’annualità 2021. Al momento della richiesta devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
              • Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione Europea o permesso di soggiorno
              • Residenza o domicilio nella Regione Lazio
              • Titolarità di un conto corrente bancario (anche da cointestatario) o di carta prepagata con IBAN
              • Essere genitore di figli regolarmente iscritti durante l'anno scolastico 2021/2022 presso scuola primaria o secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado o presso università pubbliche o private. Per chi presenta la domanda per i figli, la richiesta può essere inoltrata per ogni figlio in età scolare o universitaria fino a un massimo di 3 figli.
              oppure
              • essere iscritti ad un percorso formativo finalizzato al rafforzamento delle proprie competenze
              • Attestazione ISEE 2022 (relativa ai redditi 2020) pari o inferiore a 25mila euro
              Nel dettaglio, il contributo economico è ripartito così:
              • 1.000 euro per coloro che nel corso del 2021, per un periodo uguale o superiore alle 28 settimane, hanno usufruito della Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore;
              • 750,00 euro per coloro che nel corso del 2021 per un periodo fra le 20 e le 18 settimane, hanno usufruito di Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore;
              • 500,00 euro per lavoratrici e lavoratori che nel corso del 2021 per un periodo inferiore a 20 settimane, hanno usufruito della Cassa Integrazione oppure sono stati destinatari di trattamento salariale in costanza di rapporto di lavoro relativo al FIS o a altri Fondi Bilaterali, con sospensione a zero ore.
              Tutte le informazioni sul bando sono disponibili a questo link.
                • Il Progetto

                  Parte il 4 aprile 2022  “A Bottega”, progetto vincitore del bando Vitamina G promosso dall’Associazione Zoccolette14 nell’ambito del programma GenerazioniGiovani.it, finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù. Il progetto si propone di avvicinare le antiche arti custodite tra i vicoli di Roma alle nuove generazioni, sempre più interessate a riscoprire gli storici mestieri artigiani, con il doppio beneficio di salvaguardare queste antiche tradizioni che vanno scomparendo e di sollecitare la creatività e l'inclusività dei più giovani, nati e cresciuti in un mondo iper digitale. Una sorta di crocevia fra passato e futuro, dove si è inserito questo progetto dell'Associazione Giovanile Zoccolette14, vincitore di VitaminaG che – oltre ai bandi – continua a offrire nuove visioni dell’innovazione. Innovazione non è infatti solo tecnologia, ma anche recupero e lavoro sulle tradizioni e il territorio. A Bottega è un Corso Gratuito di Tecniche Orafe Scultoree – strutturato con la formula scuola-laboratorio – che alla formazione teorica unisce una necessaria formazione pratica. Il progetto è indirizzato a chiunque voglia apprendere l’arte orafa e della lavorazione dei metalli, i mestieri e le tecniche scultoree, attraverso workshop tematici progressivi. Alla base dell'attività un concetto di scambio: A Bottega offre ai giovani l'opportunità di accedere ad una formazione pratica e dà nuovo lustro all’antico valore artistico del territorio, che in questo caso è il centro storico romano. Lo scambio, l’aggregazione e la condivisione sono del resto i cardini dello sviluppo del linguaggio artigianale. Al termine del corso – che inizia il 4 aprile e della durata di otto mesi – sarà poi organizzata un’esposizione pubblica in cui saranno esposti i lavori e il relativo percorso di realizzazione degli alunni. I corsi avranno luogo ogni mattina dalle 10 alle 13. Per l’iscrizione al corso è necessario inviare una mail a info@zoccolette14.it
                    • Il Progetto

                      Si è svolto il 21 marzo a Roma, presso la sede Porta Futuro di Sapienza, il Job Day Estate 2022, organizzato da Porta Futuro Lazio con l'Assessorato al Lavoro e alla Formazione della Regione Lazio, DiSCo e i CPI dell'Agenzia Spazio Lavoro, con la collaborazione di EBTL. Un evento finalizzato a favorire l'incontro fra i cittadini in cerca di occupazione e le realtà aziendali che operano sul territorio nel settore turistico/alberghiero: le aziende presenti sono state più di 10, tra hotel e camping situati sul litorale laziale, ed è stata alta anche la risposta dei cittadini. L'evento, a cui hanno partecipato il Presidente di DiSCo, Alessio Pontillo e il Presidente di EBTL, Tommaso Tanzilli, è stato organizzato allo scopo di fornire orientamento nel mercato del lavoro e facilitare l'incontro della domanda e dell'offerta, ma anche per approfondire la conoscenza delle opportunità offerte dalla Regione e dei servizi pubblici e gratuiti di Porta Futuro Lazio: il risultato è stato molto incoraggiante, anche in termini pratici. Le opportunità di lavoro messe a disposizione sono state 200, le candidature hanno superato quota 300, sono stati realizzati circa 435 colloqui e firmati già alcuni contratti in sede di colloquio. Per restare sempre aggiornati su eventi, corsi ed opportunità lavorative, tra cui gli imminenti due ulteriori career day realizzati che saranno realizzati nel Lazio, questo il sito da tenere d'occhio: https://portafuturolazio.it/
                        • Il Progetto

                          I due anni di pandemia da Covid-19 hanno avuto pesanti ricadute non solo a livello economico e sociale, ma anche sulla salute mentale dei più giovani: secondo uno studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, durante la seconda ondata pandemica i tentativi di suicidio e autolesionismo sono aumentati del 30% e contestualmente sono esplosi i disturbi del comportamento alimentare, con un aumento del 28% delle richieste di aiuto. La Regione Lazio ha quindi messo in campo una serie di iniziative per la tutela della salute mentale e per la prevenzione del disagio psichico di giovani e adolescenti da attuare nel periodo 2022-2025: una di queste è l'attivazione di un Fondo per garantire l'accesso alle cure per la salute mentale attraverso un sistema di voucher di servizio, dal valore complessivo di 2,5 milioni di euro. Presto saranno annunciate le modalità per l'attivazione e per l'offerta dei voucher: si sa già però che avranno un valore di 45 euro/ora e daranno diritto a un intervento cosiddetto di “primo livello di inquadramento”, con 4 colloqui da 1 ora, e di un intervento breve di "primo livello di abilitazione-riabilitazione e sostegno" con un minimo di 8 fino ad un massimo di 16 colloqui di un’ora. I voucher potranno essere richiesti tramite medico di base o pediatra di famiglia. Al bonus psicologo, che è dedicato ai giovani fra i 18 e i 35 anni, si aggiunge anche il potenziamento degli sportelli di ascolto presso le scuole della regione (2 milioni) e il rafforzamento dei servizi territoriali per la tutela della salute mentale (per 6,4 milioni di euro).

                            • Il Progetto

                              In relazione al prolungarsi dell’emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19, la Regione Lazio continua a sostenere l’occupazione con una misura per agevolare l’accesso o il rientro di disoccupati nel mercato del lavoro.

                              Ai partecipanti selezionati viene offerto un percorso che prevede:

                              • fase iniziale di orientamento specialistico
                              • piano personalizzato contenente le modalità attuative del Contratto di Ricollocazione
                              • accompagnamento intensivo al lavoro autonomo o subordinato
                              • Attivo
                                • Il Progetto

                                  Sei pronto a scoprire una regione meravigliosa? Se hai tra i 16 e i 25 anni (26 non compiuti) e risiedi nel Lazio partecipa a LAZIO in TOUR gratis!

                                  LAZIO in TOUR è l'iniziativa della Regione Lazio che ti permette di viaggiare gratuitamente per 30 giorni fino al 15 settembre 2022 su tutti gli autobus Cotral e i treni regionali del Lazio di Trenitalia.

                                  Un’esperienza straordinaria per conoscere la tua regione: Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo e tutti gli altri 373 piccoli e medi Comuni. 30 giorni di tempo, 720 ore di tour a tua completa disposizione per andare ovunque tu vuoi: dalle spiagge della costa, ai centri storici degli antichi borghi, agli itinerari di alta montagna.

                                  Goditi 30 giorni della tua estate nel Lazio: quando vuoi, dove vuoi, zaino in spalla e… Buon tour!

                                  COME FUNZIONA?

                                  Prima di tutto devi essere iscritto alla LAZIO YOUth CARD; se non l’hai ancora fatto scarica l’App LAZIO YOUth CARD e registrati in pochi click!

                                  Ricorda: senza l’iscrizione non puoi partire!

                                  Ed ecco gli step successivi:

                                  Scarica l’App LAZIO YOUth CARD dal tuo Store

                                  Iscriviti all'App

                                  Attiva il voucher dell’iniziativa che sarà il tuo titolo di viaggio per i 30 giorni successivi all’attivazione

                                  Mostra il QR CODE al controllore ogni volta ti verrà chiesto

                                  Scopri le meraviglie del LAZIO!

                                  Ricorda: puoi viaggiare su tutti i mezzi COTRAL e Trenitalia nel territorio della Regione Lazio (ad esclusione di Leonardo Express, della Roma-Lido, della metropolitana di Roma e dei bus cittadini di altre aziende di trasporti)

                                  SCARICA L'APP

                                   

                                  Chi può partecipare

                                  Possono partecipare i giovani iscritti all’App Lazio YOUth Card:

                                  • tra i 16 e i 25 anni (26 non compiuti)
                                  • che viaggiano in estate nel Lazio sulle linee regionali dei treni e degli autobus (escluse le linee ATAC, la Metro, la Roma Lido, il Leonardo Express)

                                  Come Partecipare

                                  Prima di tutto devi essere iscritto alla LAZIO YOUth CARD; se non l’hai ancora fatto scarica l’App LAZIO YOUth CARD e registrati in pochi click! Ricorda: senza l’iscrizione non puoi partire! Ed ecco gli step successivi:
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                                  Numeri

                                  Oltre 60.000 under25 nelle ultime tre edizioni.

                                  Gallery

                                  Risorse

                                  Lazio in Tour è un progetto finanziato da Regione Lazio, realizzato con Trenitalia e Cotral

                                  Contatti

                                  Per assistenza, invia un'email a backnur@laziocrea.it

                                    • Il Progetto

                                      Ambiente, Inclusione, Tecnologia e Salute

                                      Tra pale eoliche, integrazione dei soggetti fragili, studio sulle aritmie e Musei Digitali, i 100 progetti under35 premiati da Regione Lazio

                                      Sono stati premiati il 15 Giugno i 100 progetti di Vitamina G che ridisegnano la regione degli under 35, mettendola nelle mani dei giovani. 100 progetti per non lasciare indietro nessuno, includere, valorizzare e riscoprire la cultura. Le nuove generazioni sono l’energia e le idee del progresso, energia e idee che Vitamina G valorizza, attraverso un dialogo generazionale su progetti portatori di crescita e benessere sociale.  Una partecipazione che racconta anche un altro modo di essere giovani, da cui nasce la ripartenza di cui si ha bisogno. Vitamina G, realizzato nell’ambito del programma GenerAzioni Giovani delle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostengo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù, è il bando che dà energia alle idee degli under35, con un contributo di oltre 2,3 milioni di euro destinati a iniziative, modelli e proposte. Tra i 100 progetti vincitori del bando Vitamina G si legge un chiaro interesse verso la tutela di alcune tematiche meritevoli d’attenzione e valorizzazione. Non è un caso che, dalla realizzazione dei progetti finanziati, la valorizzazione del territorio della Regione Lazio ne risulti un tassello fondamentale. In quest’ottica di mantenimento del territorio si muovono i 100 progetti vincitori, ciascuno con le proprie particolarità, le proprie caratteristiche e le proprie storie. Alcune storie raccontano della necessità di preservare l’ambiente che avvolge tutto il Lazio, attraverso la cura degli spazi verdi, l’ideazione di nuove tecnologie ecosostenibili, come lo studio di fattibilità di un’innovativa turbina eolica ad asse verticale per la generazione distribuita di energia elettrica rinnovabile o il progetto di riforestazione urbana partecipata, “Alberi in rete”, del V Municipio, che conta 247 ettari di verde pubblico contro i 2.700 ettari di superficie totale, meno del limite minimo previsto dalla legge. Si tratta del secondo Municipio di Roma per consumo di suolo, un’area in cui è importante intervenire. Una cura, quella del territorio e dell’ecosistema, che supera i confini di Roma e si propaga per tutto il Lazio, ad esempio con il progetto “Let it bee”, nel comune di Nazzano, dove tre ragazzi del posto raccontano i temi della salvaguardia ambientale, attraverso il ripopolamento delle famiglie di api e della creazione di scenografiche distese di lavanda lungo il territorio. Altre storie, invece, manifestano tutto l’impegno sociale che gruppi di persone e, soprattutto, gruppi di donne continuano a fornire, attraverso logiche di inclusione e integrazione, a tutti i livelli, dalla tutela delle disabilità, fino all’aiuto verso le donne con difficoltà economiche, passando per l’occupazione giovanile. È questa la storia del progetto “Next Generation” a Tor Bella Monaca, Tor Sapienza, Centocelle e Cinecittà che si affaccia sul tema delle seconde generazioni, parlando con ragazzi e ragazze che vivono un conflitto costante tra la cultura in cui si trovano immersi e quella a cui appartiene la propria famiglia. Un contesto all’interno del quale è importante soffermarsi sulla componente femminile delle seconde generazioni, su cui si proietta con maggiore forza lo scontro tra cultura di arrivo e di partenza, attraverso un’auto-narrazione dei diversi gruppi sociali, al puro scopo di vederli emergere ed immergerli nella cultura sociale dei diversi quartieri. Progetti tutti al femminile sono anche quelli che volgono lo sguardo alla cultura e propongono storie di donne antiche e mai dimenticate, come quelle che vengono narrate dal Collettivo Archeologhe Romane, con l’apertura del museo della donna romana nel Parco Regionale dell’Appia Antica, per porre l’attenzione sulla figura della Donna nella storia romana, dal 753 a.C. sino al termine del suo corso, per una rilettura della nostra storia, delle nostre radici, ma in chiave del tutto femminile. Le storie che i musei, e specialmente quelli di Roma, raccontano grazie al sostegno della Regione Lazio non si limitano a questo e guardano al futuro tanto quanto guardano al passato, strizzando un occhio alla digitalizzazione. È questo il caso del progetto “Ascolta i luoghi. Museo digitale di Roma”, che prevede la realizzazione del Museo Digitale del XIV Municipio in cui saranno raccolte le storie dei luoghi tramite i racconti e le voci dei suoi cittadini. Il Museo digitale sarà curato dai proponenti che si occuperanno della raccolta, studio ed esposizione delle storie orali, e di pianificare e organizzare attività di comunicazione e valorizzazione online e sul territorio, il tutto per far ripartire il territorio proprio dalla cultura. Molte delle storie passano, poi, dallo sport e dal calcio in particolare, vettore speciale per l’inclusione e l’integrazione sociale. L’obiettivo del progetto “Futsal 4 all” è quello di abbattere le barriere culturali e sociali nei confronti delle ragazze nell’avvio all’attività calcistica, realizzando una scuola calcio per bambine fino ai 14 anni presso il campo da calcio dell’IC Sandro Onofri. Infine, Vitamina G non può non interessarsi a ciò che si è dimostrata essere il nucleo fondamentale di ogni esperienza umana, soprattutto in quest’ultimo periodo: la salute. La salute nel suo senso classico (come nel caso dello studio sulle aritmie con la realizzazione di un wearable device) ma anche la salute mentale, la salute sessuale, la salute relazionale, un’educazione alla salute pensata per ragionare su come vivere più consapevolmente il proprio corpo e la propria mente in questo millennio. VitaminaG è realizzato nell’ambito del programma GenerAzioni Giovani delle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostengo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù. Le 100 idee vincitrici saranno supportate da Tutor che seguiranno sul territorio tutti i progetti e Vitamina G diventerà anche un hub fisico a Via Ostilia, 36 (Roma, Colosseo), un coworking dedicato alle ragazze e ai ragazzi per lavorare, incontrarsi, fare rete.
                                        • Il Progetto

                                          Pubblicata la graduatoria sul sito di Regione Lazio: 100 progetti under 35 vincitori con premio a fondo perduto di 25mila euro ciascuno

                                          “La Regione Lazio riparte dai giovani con Vitamina G, una grande scommessa per la nuova generazione che avrà a disposizione maggiori opportunità, servizi e spazi per realizzare progetti di innovazione culturale, sociale e tecnologica. Una sorta di cura energetica e ricostituente per far ripartire tutta la Regione, che ha coinvolto oltre 1.000 giovani del nostro territorio e che li vedrà protagonisti dal punto di vista economico, culturale e sociale del nostro territorio. La Regione Lazio finora ha sempre investito nelle politiche giovanili e nel futuro dei nostri ragazzi e grazie a questo progetto raggiungiamo l’obiettivo di valorizzare proprio i loro talenti e le loro idee”.

                                          Con queste parole il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti annuncia i 100 progetti vincitori di Vitamina G, il bando che dà energia alle idee degli under35, con un contributo di oltre 2,3 milioni di euro destinati a iniziative, modelli e proposte. La graduatoria viene pubblicata sul sito della Regione Lazio. Nello specifico si tratta di 100 progetti under35 premiati ciascuno con circa 25mila euro a fondo perduto. Le 100 idee vincitrici saranno supportate da Tutor che seguiranno sul territorio tutti i progetti e Vitamina G diventerà anche un hub fisico a Via Ostilia, 36 (Roma, Colosseo), un coworking dedicato alle ragazze e ai ragazzi per lavorare, incontrarsi, fare rete. Il bando ha avuto un successo straordinario di partecipazione, con oltre 1.360 progetti presentati, di cui 1.029 ammessi alla valutazione, 64 finanziati, che diventeranno nelle prossime settimane – grazie ad un ulteriore impegno economico che sarà varato dalla Giunta Regionale - 100 distribuiti su tutto il territorio della Regione Lazio: 72 a Roma, 5 a Viterbo, 6 a Rieti, 10 a Frosinone e 7 a Latina, con il coinvolgimento diretto di 1.000 giovani laziali e con un impatto su oltre 10 mila persone interessate nelle attività progettuali. Sono progetti nel campo dell’imprenditoria, dell’associazionismo, della creatività, dell’arte, della formazione, dell’ambiente, delle energie rinnovabili, dei servizi e delle attività per i più fragili: una cura a base di intraprendenza che fa ripartire tutta la Regione, dalla Capitale ai grandi centri, fino ai piccoli comuni. La Regione Lazio, con il bando Vitamina G, apre una nuova stagione di partecipazione, triplicando la somma di partenza a disposizione, arrivando così a investire un totale di circa 2.300.000 euro. Per comprendere lo sforzo finanziario della Regione basti pensare che l’investimento complessivo sul bando è superiore alla somma di tre anni di trasferimenti statali del Fondo Nazionale Politiche Giovanili al Lazio. “Nel Lazio c’è un fermento giovanile immenso che vuole partecipare alla ricostruzione del paese. Migliaia di ragazze e ragazzi hanno tirato fuori le loro idee migliori per i loro territori, scrivendo progetti e confrontandosi con un bando pubblico che nel Lazio non c’era mai stato. Con VitaminaG c’è una Regione che è al fianco delle nuove generazioni e scommette sul loro protagonismo e sulle loro idee per cambiare la comunità e creare nuovi modelli di sviluppo”, conclude Lorenzo Sciarretta, Delegato alle Politiche Giovanili del Presidente della Regione Lazio. VitaminaG è realizzato nell’ambito del programma GenerAzioni Giovani delle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostengo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù. Più info su www.regione.lazio.it/vitaminag