Il Progetto
“Sono on line dal 27 novembre LAZIOSound Recording e LAZIOSound Digital Touring, due nuovissimi bandi rivolti a produttori, distributori musicali e organizzatori di eventi per valorizzare i giovani talenti. Una novità assoluta nel panorama della musica che inoltre va a completare LAZIOSound, il programma della Regione Lazio per sostenere produzione, promozione, distribuzione e internazionalizzazione dei giovani musicisti under 35. Queste iniziative sono un modo concreto per sostenere il settore dello spettacolo dal vivo fortemente colpito dall'emergenza economica e sanitaria di questi ultimi mesi”.
Così il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti annuncia la pubblicazione di nuovi bandi rivolti alle realtà musicali del territorio regionale attive nel campo del management/booking, nello spettacolo dal vivo, nella produzione e/o distribuzione discografica, Recording e Digital Touring. Gli avvisi fanno seguito al bando pubblico destinato ai musicisti, LAZIOSound Scouting, che si è chiuso mercoledì 25 novembre e che ha registrato un numero importante di partecipazioni: 822 iscritti e 1400 artisti coinvolti”.
“I due nuovi bandi, insieme a LAZIOSound Scouting e LAZIOSound Campus, confermano l'impegno da parte della Regione Lazio – conclude Zingaretti - nel valorizzare i giovani talenti del territorio regionale e nel creare una rete tra gli operatori del settore musicale con l'obiettivo di promuovere diverse forme di espressioni culturali e sostenere in particolare un settore molto provato come quello dello spettacolo dal vivo”.
I due nuovi bandi, consultabili sul sito www.regione.lazio.it/laziosound, prevedono finanziamenti a fondo perduto fino a 10.000 euro, da destinare a progetti di produzione discografica e programmazione digitale di singoli artisti o band musicali di età compresa tra i 14 e i 35 anni residenti o domiciliati nella Regione Lazio.
L’obiettivo di LAZIOSound Recording è sostenere almeno 5 produzioni musicali dei giovani artisti under 35, puntando sul valore dell'identità culturale della Regione e sul fermento del mondo artistico giovanile. Ogni proposta progettuale deve garantire la produzione di un videoclip, la stampa di cd o vinili e la distribuzione sulle piattaforme digitali, la promozione attraverso i canali di comunicazione, un “tour” promozionale di almeno 3 presenze digitali.
LAZIOSound Digital Touring, rivolto per lo più a booking e distributori e organizzatori di eventi, intende selezionare almeno 10 proposte progettuali in grado di promuovere, anche in questo difficile periodo emergenziale da Covid 19, il ricco patrimonio musicale giovanile, dandone visibilità sul mercato attraverso la produzione di contenuti, fruibili dal pubblico tramite strumenti digitali, come festival, rassegne, concerti, format innovativi. Inoltre, ogni progetto deve garantire anche la partecipazione di artisti o band di fama nazionale o internazionale.
LAZIOSound, alla sua seconda edizione, è realizzato da Regione Lazio nell’ambito del programma regionale delle Politiche Giovanili “GenerAzioni: la Regione per i Giovani”.
Il Progetto
Dopo il successo della prima edizione, la Regione Lazio presenta la seconda edizione di LAZIOSound, il programma per sostenere la produzione, promozione, distribuzione e l’internazionalizzazione dei giovani musicisti under 35. Il programma generale prevede 4 azioni, e la prima ad essere promossa sarà LAZIOSound Scouting, seconda edizione di un contest riservato ai giovani musicisti emergenti che dal 14 ottobre fino al 25 novembre potranno candidarsi gratuitamente caricando direttamente il loro brano sul portale del progetto https://www.regione.lazio.it/laziosound/.
“Con LAZIOSound vogliamo dare nuove opportunità ai giovani, per incentivare la creatività e per sostenere percorsi di vita di ragazze a ragazzi che desiderano intraprendere la carriera musicale. Per i giovani può essere difficile affacciarsi in un mondo così complesso e per questo motivo puntiamo ad accompagnare gli artisti, sostenendoli dalla produzione alla diffusione del loro brano - commenta il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti -
Abbiamo sempre messo al centro dell’agenda politica l’innovazione e la creatività come elementi centrali dello sviluppo del territorio regionale, e questo programma regionale in particolare è finalizzato alla valorizzazione dei talenti del Lazio, per diffondere la cultura musicale giovanile e favorire nuova produzione artistica, incentivandone la presenza sul mercato. Un’attività che a maggior ragione quest’anno, con una crisi pandemica che ha fortemente colpito il settore dello spettacolo dal vivo, acquista ancora più importanza”.
La prima edizione di LAZIOSound – che ha registrato 600 iscrizioni per un totale di 1.250 artisti e 5 eventi dal vivo nel territorio regionale – è stata il punto di partenza per la costruzione di un set di azioni trasversali con l’obbiettivo di intervenire in ogni settore dell’intera filiera musicale. Un processo in continuo sviluppo che approda adesso alla seconda edizione.
Saranno cinque le categorie relative ai generi musicali: Jazzology per le sonorità jazz, I Love Mozart per la musica classica, Songwriting Heroes per quei territori di confine fra indie, pop, folk e rock che costituiscono l’orizzonte del nuovo cantautorato, God is a Producer per l’elettronica e Urban King per il rap, l’hip hop e tutto l’universo urban.
Le opere candidate verranno esaminate da una giuria di qualità costituita da alcuni dei protagonisti del panorama musicale nazionale che selezioneranno i primi cinquanta semi-finalisti. Per la musica jazz, Mario Ciampà, direttore artistico di uno dei più importanti festival jazz internazionali, il Roma Jazz Festival giunto alla sua 44° edizione, e il musicista Ainè, fra i migliori esponenti della scena nu soul in Italia, definito da Vanity Fair come uno dei migliori 25 artisti emergenti del 2019. Le composizioni di musica classica saranno valutate da Andrea Lucchesini, direttore della prestigiosa Accademia Filarmonica Romana, e dalla pianista Silvia Cappellini Sinopoli mentre di Songwriting Heroes si occuperanno il musicista Roberto Bob Angelini e Gianmarco Dottori, cantautore e animatore di Spaghetti Unplugged, format di riferimento per la nuova scena cantautorale romana e non solo. Due triadi di eccellenza dedicate invece a God is a Producer e a Urban King. Per la musica elettronica il dj e producer Claudio Coccoluto, indiscusso padrino della musica house che ha fatto la storia del clubbing in Italia; Donato Dozzy, dj e producer fra i più apprezzati al mondo per quanto riguarda la musica techno, nonché pioniere della scena clubbing capitolina prima di trasferirsi a Berlino; e Andrea Esu, direttore artistico di Spring Attitude, uno dei più importanti festival internazionali che esplorano le sonorità digitali. I brani candidati nella sezione dedicata al rap e ai suoni urban, infine, saranno giudicati da Ice One, nome culto della scena musicale e artistica internazionale; il producer Drone126 della crew 126 e nella scuderia di un’etichetta prestigiosa come Asian Fake; e Matteo Lalli, promoter e ideatore di Smash, uno dei party da club più seguiti della Capitale.
Al termine di questa prima fase, verranno selezionati i primi dieci semi-finalisti per ogni categoria, che dovranno sottoporsi a una seconda votazione, questa volta dal pubblico, che potrà votare on line. I restanti tre finalisti per ogni categoria, si esibiranno poi live in un grande evento dedicato allo Spazio Rossellini, gestito da ATCL per Regione Lazio. Tutti i quindici finalisti verranno poi ospitati a Radio Rock.
I cinque musicisti vincitori del contest, inoltre, verranno accompagnati passo passo nella produzione, promozione, circuitazione, formazione e distribuzione discografica. In particolare, ogni vincitore verrà sostenuto nella produzione artistica ed esecutiva di un brano e di un videoclip, nella distribuzione sulle piattaforme digitali del brano prodotto e in una serie di consulenze e supporti operativi relativi alla comunicazione social e alla promozione stampa. I video verranno invece rilanciati sui media web di settore (Rockit, Soundwall, Jazzit, Esse Magazine, Quinte Parallele e Suonare News) mentre sul fronte del sostegno all’internazionalizzazione verrà realizzato un live/show case e un’intervista con un media di settore di rilevanza internazionale.
Il vincitore assoluto di tutti i contest, invece, che verrà decretato durante la finalissima, sarà premiato con la produzione professionale di un intero album.
Ma non finisce qui:per valorizzare ulteriormente i giovani talenti musicali del territorio regionale, rafforzandone la presenza sul mercato, verranno erogati dei contributi specifici a fondo perduto e saranno messe in atto una serie di azioni di circuitazione degli artisti nel Lazio e in tutta Italia attraverso l’inserimento di esibizioni live nei programmi di festival importanti come il MEI di Faenza, Classica al Tramonto, Dominio Pubblico e format di successo come Spaghetti Unplugged e Smash.
LAZIOSound è realizzato da Regione Lazio, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili. Il programma è coordinato da Lorenzo Sciarretta, delegato del Presidente alle Politiche Giovanili, con la direzione artistica di Davide Dose, founder di Spaghetti Unplugged e organizzatore attivo da molti anni nel tessuto della musica capitolina e regionale, dalla classica al jazz.
A completare il quadro, LAZIOSound Campus, il momento dedicato alla formazione nel Castello di Santa Severa per favorire la crescita professionale e artistica dei gruppi e dei singoli musicisti che, attraverso la guida di docenti/artisti, acquisiranno le competenze necessarie in materia di booking, contrattualistica, agibilità, diritto d’autore, produzione, promozione e distribuzione. Fra i docenti della scorsa edizione, Riccardo Sinigallia e Noemi.
Infine, oltre a tutte le attività di LAZIOSound Scouting, verranno lanciati nelle prossime settimane anche i bandi di finanziamento a fondo perduto per le altre azioni del programma: LAZIOSound Recording, rivolto alle etichette discografiche e produzioni e LAZIOSound Touring, destinato ai booking e alle agenzie di promozione sul territorio.
Il Progetto
La Regione partecipa alla 25^ edizione del MEI, Meeting delle Etichette Indipendenti. Tre giornate di incontri, premiazioni e concerti, un afflusso di pari a 30.000 persone per oltre 200 live di artisti e band emergenti. Alla manifestazione prendono parte abitualmente produttori musicali, distributori, promoter, manager, giornalisti, band e musicisti in cerca di opportunità e addetti ai lavori.
Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese
Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI, insieme a tutte le sue attività live collaterali, ha registrato un totale di oltre 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.
Durante la Notte Bianca del MEI, il palco di Piazza del Popolo ha visto protagonisti con i loro live Fulminacci, Tredici Pietro, Morgan e i Negrita. Accanto a loro si è esibita anche Mezzavèra, giovane artista sostenuta da LAZIOSound, il programma della Regione Lazio per sostenere la produzione, promozione, distribuzione, internazionalizzazione e formazione degli artisti e band under35.
Sempre durante il MEI si è svolta la prima giornata del convegno Internazionale Digital Day organizzato da Merlin Network e al supporto di WIN, Impala e NuovoImaie. La serie di incontri, ha permesso ad operatori del settore, associazioni, produttori, artisti, promoter, di incontrarsi e confrontarsi insieme per conoscere il futuro della industria musicale. Al meeting presente per la Regione Lazio Lorenzo Sciarretta, Delegato del Presidente alle Politiche Giovanili, per un confronto con la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Milano sulle politiche pubbliche da poter mettere in campo al fine di sostenere la filiera musicale indipendente.
Il Progetto
Nasce LAZIOSound: il programma della Regione Lazio per sostenere la produzione, promozione, distribuzione, internazionalizzazione e formazione degli artisti e band under35. A Roma e in tutto il Lazio la scena della musica emergente romana sta riscrivendo le regole del gioco del mercato musicale e oggi gli artisti indipendenti si lanciano e investono sul loro talento anche giovanissimi. È in atto una rinascita cantautoriale nella capitale d’Italia: dall’indie al trap, dal pop al rap fino ad ancora più nuove tendenze e sperimentazioni.
Sostegno a band, compositori, cantanti e musicisti tra i 14 e i 35 anni. Gli artisti e le band potranno candidarsi tramite il portale LAZIOSound. I brani saranno ascoltati e selezionati tramite un processo di tre fasi: prima da una giuria di esperti del settore musicale, successivamente da un format radiofonico ideato da RadioRock e infine attraverso un tour di cinque serate live tra importanti locali della città di Roma.
I vincitori finali saranno sostenuti nella produzione, promozione e distribuzione in Italia e all’estero dei relativi brani ed album ed inoltre parteciperanno alLAZIOSound Campus: tre giorni di formazione per favorire la crescita professionale ed artistica dei singoli musicisti e delle band negli aspetti compositivi, di registrazione e tutela delle loro opere.
I musicisti under35, residenti o domiciliati nel Lazio, avranno tempo fino a venerdì 15 marzo per iscriversi e inviare la propria candidatura tramite il portale www.regione.lazio.it/laziosound. La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti i generi musicali: dalla musica classica al rock, dall’indie al rap, dall’elettronica al jazz. Le possibilità di crescita per i giovani emergenti si moltiplicheranno anche grazie alla partecipazione attiva di Radio Rock 106.6, ATCL, MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti, Dominio Pubblico, Marte Live System, Arte2o, Smash, Blond Records e CinicoDisincanto.
“Continua il nostro impegno per le nuove generazioni: lanciamo un importante programma regionale per stimolare la ricchezza delle band e il protagonismo della musica giovanile che nella nostra Regione ha una grande vivacità. Lanciamo LAZIOSound per dare, con discrezione, una spinta a quei giovani che amano esprimersi tramite la musica, che vogliono emergere, ma che a volte non ce la fanno” – così il presidente, Nicola Zingaretti.