• Il Progetto

      Zingaretti: "Cultura e bellezza sono eccezionali strumenti di rigenerazione per le nostre città e di crescita sociale ed economica per le nostre comunità 9 progetti di arte urbana in tutte le province del Lazio. Nello specifico: uno ad Antrodoco (Rieti), uno a Fiuggi (Frosinone), uno a Itri (Latina), uno nei comuni di Marta e Valentano (Viterbo), e cinque nei municipi e nella città metropolitana di Roma Capitale, realizzati grazie a uno stanziamento di 200 mila euro a fondo perduto. Integrazione e rispetto delle differenze; ambiente e sostenibilità; patrimonio storico e artistico sono le tematiche principali a cui si sono ispirati i progetti, selezionati da una Commissione formata da rappresentanti delle fondazioni MAXXI, La Quadriennale e RomaEuropa. In alla Street art, inoltre, la Regione ha approvato una legge ad hoc ed è stata inserita tra le azioni regionali in ambito culturale della nuova programmazione Ue 2021-2027. “Con Lazio Street Art portiamo nelle strade e nelle piazze della nostra regione l’arte e la creatività” – ha sottolineato Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio – perché cultura e bellezza sono eccezionali strumenti di rigenerazione per le nostre città e di crescita sociale ed economica per le nostre comunità”. “Queste opere – ha aggiunto Zingaretti – grazie alla loro forte capacità comunicativa e di impatto, oltre a migliorare la qualità del tessuto urbano, possono attrarre nuovi interessi, energie artistiche, viaggiatori e turisti, come accade in tante altre città d’Italia e del mondo”. Lazio Street Art - Brochure
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          Si chiama ContaminationLab Celio il primo laboratorio del centro interdipartimentale dell’Università La Sapienza di Roma, realizzato in collaborazione con DiSCoe dedicato ad attività di progettazione, incubazione e formazione, nell'ambito del Distretto tecnologico per i beni e le attività culturali della Regione Lazio (DTC). Un luogo fisico e virtuale in cui studenti, docenti e lavoratori della conoscenza formano una comunità che condivide strumenti, idee e competenze per la valorizzazione del patrimonio culturale. È stato inaugurato questa mattina in via Ostilia 36, a Roma, il ContaminationLab Celio (ConLab Celio), laboratorio del Centro Interdipartimentale DigiLab dell'Università di Roma 'La Sapienza', realizzato in collaborazione con DiSCo e dedicato ad attività di progettazione, incubazione e formazione, nell'ambito del Distretto tecnologico per i beni e le attività culturali della Regione Lazio (DTC). "Oggi è un momento fecondo del Distretto Tecnologico per i Beni Culturali, una strategia nazionale finanziata dal Pnrr del MUR e confinanziata dalla Regione, che è in piena attività con più di 50 progetti in corso, e 350 borse di studio. Il nuovo ConLab Celio si inserisce in questa strategia: favorire l'incontro fra la cultura e l'innovazione digitale, attraverso attività di co-progettazione di studenti, docenti, imprese. La nostra sfida è partire da qui per costruire un nuovo modello di sviluppo della Regione, che sappia coniugare la tutela della bellezza del nostro patrimonio culturale, con la valorizzazione che può offrire l'innovazione digitale. Vogliamo costruire lavoro e idee per diventare un punto di riferimento internazionale". - Ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli. "Questo spazio è un esempio eccellente di terza missione, ossia l'insieme delle ricadute positive della formazione nel tessuto sociale. Siamo convinti che la conoscenza sia il vero motore dello sviluppo sociale e economico, e con questo spazio lo dimostriamo. Un laboratorio in cui diverse comunità di progetto si incontrano, si confrontano e creano contaminazioni fertili". Ha dichiarato la rettrice dell'Università 'La Sapienza', Antonella Polimeni. Lo spazio inaugurato si avvale di una larga rete di partner per sviluppare moduli formativi, progettazione congiunta di idee, servizi e prodotti per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale, servizi di orientamento per studenti e supporto all'avvio d'impresa. "Dove c'era una struttura in disuso a pochi passi dal Colosseo, Regione Lazio ha deciso di valorizzarla e metterla a diaposizione dei cittadini. E’ questa la strategia del progetto 'Hub Generazioni': avvicinare i servizi di pubblica amministrazione ai cittadini e agli studenti". Ha detto il presidente Cda DiSCo Lazio, Alessio Pontillo.
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              Esiti istruttoria valutazione del 13/05/2020 e del 29/07/2020 Con riferimento all'Avviso pubblico per la promozione di tirocini extracurriculari per persone con disabilità ed. 2019, è stata predisposta la Determinazione G14416/2021 avente ad oggetto "POR FSE LAZIO 2014-2020. Asse I Occupazione. Approvazione dell'istruttoria formale delle domande pervenute per i percorsi formativi di cui all'Avviso pubblico per la promozione di tirocini extracurriculari per persone con disabilità, approvato con determinazione dirigenziale n. G17330 del 11/12/2019. Esiti istruttoria nucleo di valutazione, sedute del 13/05/2020 e del 29/07/2020". Determinazione n. G14416 del 23/11/2021
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                  Ellynora: “Di gladiatrici, regine e contesse…”

                  “Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica”

                  E’ previsto per sabato 20 novembre 2021 il terzo e ultimo appuntamento della serie “Star Walks - Quando il PArCo incontra la musica” dedicata quest’anno a tre nomi emergenti, affermatisi di recente nel contest LAZIOSound, iniziativa della Regione Lazio a supporto della musica indipendente. La vincitrice della sezione Urban Kings, Ellynora, sarà la protagonista di questo ultimo atto, ambientato nell’Anfiteatro Flavio. Ma è un Colosseo diverso dal solito quello raccontato in questa occasione dall’archeologo del Parco Andrea Schiappelli, il cui sguardo, benché puntato su punti iconici del monumento, si posa su aspetti non altrettanto noti al pubblico, scelti volutamente per il loro “carattere” femminile. Storie di donne – gladiatrici sull’arena, ma anche regine adoranti l’idolo del Colosseo e persino contesse votate allo studio -, che hanno contribuito a loro modo alla fama dell’anfiteatro e ora validi spunti per la curiosità di Carolina Di Domenico, speaker della puntata, sempre abile nel far emergere impressioni e sensazioni dell’artista ospite. L’incontro è chiuso dall’esecuzione live del singolo Mi Bendiciòn, con l’accompagnamento della chitarra unplugged di Sonia Bertolotti. “Lo spirito di indipendenza e il grande impegno in quello che oggi viene chiamato in sintesi woman empowerment, tratti peculiari della personalità di Ellynora, hanno presto portato a concepire uno script incentrato interamente su uno story-telling al femminile”  – spiega il Direttore del PArCo Alfonsina Russo“Un racconto che si è voluto peraltro calare all’interno del Colosseo, quindi in un contesto tradizionalmente poco femminile, proprio per aumentare l’effetto di contrasto e valorizzare così sia la narrazione dei fatti storici sia l’intervista da cui emergono gli aspetti biografici dell’artista”. Eleonora Sorrentino Paravia, in arte Ellynora, è una cantautrice originaria di Roma, artista indipendente e produttrice di se stessa, dalla musica ai video- A 19 anni si trasferisce negli States dove registra “Spendo”. Prosegue il suo percorso nella musica pubblicando il brano “Stay” - in collaborazione con Mossel, DJ e produttore discografico di fama internazionale - e “Ciao Ciao Baby”, che esce l’8 marzo 2019 in occasione della Festa della Donna e raggiunge 1Mln di visualizzazioni su YT. A giugno 2019 esce il suo primo singolo interamente in italiano “Zingara”. Ha un profilo Instagram molto seguito ed è in prima linea sul fronte dell'empowerment femminile, facendosi portavoce - con l’hashtag #GirlsCanDoAnything - di messaggi importanti legati alla parità di genere, all’emancipazione femminile, e alla coesione e al supporto tra le donne, anche nella musica. Con questa serie nella serie, condividendone spirito e finalità, il PArCo ha voluto aderire all’iniziativa LAZIOSound, programma per sostenere la produzione, promozione, distribuzione e l’internazionalizzazione dei giovani musicisti under 35 con il quale la Regione Lazio affianca i giovani musicisti nel momento più difficile, quello in cui si affacciano in un mondo complesso come quello musicale. Attraverso una squadra di professionisti i vincitori delle cinque categorie sono seguiti in tutte le fasi del lavoro che li porterà alla pubblicazione e alla promozione di un brano. LAZIOSound prosegue così nella valorizzazione dei giovani talenti del territorio regionale e nella creazione di una rete tra gli operatori del settore musicale con l’obiettivo di promuovere diverse forme di espressioni culturali e sostenere in particolare un settore molto provato come quello dello spettacolo dal vivo. LAZIOSound, alla sua seconda edizione, è realizzato da Regione Lazio nell’ambito del programma regionale delle Politiche Giovanili “GenerAzioni: la Regione per i Giovani”, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed è coordinato da Lorenzo Sciarretta, delegato del Presidente alle Politiche Giovanili. La puntata andrà in onda in esclusiva sul canale YouTube del PArCo sabato 20 novembre 2021 alle ore 18.00, per essere poi rilanciata sui social @parcocolosseo e sui social di LAZIOSound. Le canzoni suonate nella puntata arricchiranno la playlist “StarWalks” del canale Spotify del PArCo.
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                      REGIONE: ZINGARETTI, QUI OGGI NASCE CELLULA DI VITA E COESIONE SOCIALE PRESIDENTE REGIONE INAUGURA RONCIGLIONE HUB, NELLA EX SEDE DELLA PROTEZIONE CIVILE UN NUOVO SPAZIO GESTITO DAI GIOVANI E RESTITUITO AL TERRITORIO PER SCOPRIRE SUE BELLEZZE Questa mattina il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha inaugurato Ronciglione Hub, uno spazio progettato da giovani e per i giovani che trasformerà l’ex sede della Protezione Civile in un luogo di ritrovo, un’area completamente rinnovata a disposizione dell’intera comunità. Crocevia della natura e del fascino della Tuscia, Ronciglione, nel cuore del centro storico, mette così a disposizione una nuova struttura per i giovani promossa dalla Regione Lazio che, nel pieno rispetto delle nuove norme anti-Covid, vuole rilanciare il territorio e dare opportunità di aggregazione nel segno della sicurezza e della bellezza. All’inaugurazione erano presenti Sindaco di Ronciglione, Mario Mengoni, il Presidente di Juppiter, Salvatore Regoli, la Responsabile “Ronciglione Hub”, Daniela Sangiorgi e la Responsabile attività ragazzi speciali “Ronciglione Hub”, Gabriella Polidori, l’Assessore regionale alle Politiche sociali  Alessandra Troncarelli, il Delegato del Presidente alle Politiche Giovanili Lorenzo Sciarretta e il consigliere regionale, Enrico Panunzi. “La battaglia sanitaria è stata vinta grazie alla scienza che ci ha dato gli strumenti per combatterla. C’è un’altra battaglia post pandemia che dobbiamo affrontare ed è quella della solitudine che non deve spegnere la speranza di potercela fare. Questo centro a Ronciglione è un simbolo molto importante, siamo qui per investire su due fattori: la qualità umana data dal lavoro e dal benessere, dall’associazionismo, dalle relazioni sociali e la qualità urbana che scaturisce da posti come questo hub, recuperato e restituito alla città. Qui a Ronciglione oggi nasce una cellula di vita e coesione sociale. Questo centro deve divenire punto di incontro e confronto. Noi, come Regione Lazio,  investiamo nella scuola, nell’università e nel lavoro, ma anche sui giovani, sulla musica, sulla cultura, abbiamo aperto dieci ostelli per la gioventù e non ci fermeremo”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti nel corso dell’appuntamento. La posizione stessa di Ronciglione e del nuovo Hub permettono allo spazio di essere un ottimo punto di partenza per godersi il Lago di Vico e la natura che lo abbraccia, ma anche per divertirsi al famoso Carnevale e agli storici Palii, quello delle Corse a Vuoto e quello delle barche. Inoltre, l’Hub potrà rappresentare un accogliente punto di sosta per coloro che percorrono la Via Francigena o i percorsi guidati enogastronomici della zona, ricchi di prelibatezze locali. Tra le attività proposte dallo Spazio Ronciglione Hub, gestito dall’Associazione Giovanile Juppiter, visite guidate nei siti archeologici, artistici, storici, naturalistici ed enogastronomici; attività didattiche e laboratori; corsi di lingue, informatica, cucina e cucito; incontri e workshop; attività ludico-sportive, musicali, artistiche per la prevenzione e riduzione del disagio sociale (tra questi tornei di calcetto e beach volley, concerti e rassegne musicali, giochi in scatola, lettura di libri e fumetti, proiezione di film e di documentari). Nell’Hub sarà anche disponibile una piattaforma tecnologica gratuita per informazioni, servizi turistici per i giovani (14-35 anni) e per i pellegrini della Via Francigena. Sorgerà altresì nello Spazio uno Sportello Informagiovani. “Oggi apriamo un altro immobile pubblico che rinasce grazie alle energie di una nuova generazione di ragazze e ragazzi. Questo luogo sarà per i giovani di Ronciglione un centro dove incontrarsi, conoscere, studiare e produrre cultura e dove diventare parte di un ecosistema di organizzazioni giovanili che stiamo sostenendo nel diventare protagonisti della ripresa culturale, economica e sociale della nostra regione”, ha concluso Lorenzo Sciarretta, Delegato alle Politiche Giovanili del Presidente della Regione Lazio. Il progetto, rientrato in Itinerario Giovani, è finanziato dalla Regione Lazio con il sostegno economico della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Lo Spazio Ronciglione Hub è gestito in collaborazione con il Comune di Ronciglione.
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                          Esce il 26 ottobre

                          No Trouble il nuovo singolo di Ellynora One girl band 2.0, Urban e Cosmopolita, divisa tra l’Italia e l’America

                          Link ascolto: https://bfan.link/no-trouble

                          Cantante, autrice, producer, arrangiatrice, compositrice e regista dei suoi videoclip: Ellynora, one girl band 2.0 dallo stile e dallanima urban e cosmopolita, torna su tutte le piattaforme con il nuovo singolo No Trouble, fuori oggi, martedì 26 ottobre, che sancisce la sua vittoria nella categoria urban al contest LAZIOSound di Regione Lazio. Di origine partenopea e partita dalla Campania per approdare oltreoceano, Ellynora riesce a coniugare e far incontrare anima e musicalità del Sud Italia con i suoni contemporanei del mondo, con uno sguardo particolare alla scena statunitense, creando uno stile unico e inconfondibile. Uno stile che nella sua fattura vede la giovane artista impegnata in ogni passaggio dell’intera produzione artistica, fino alla realizzazione dei videoclip, curando in prima persona arrangiamenti, testi, composizione e - ovviamente - voce; eleggendo così a tutti gli effetti Ellynora come one girl band 2.0 che racconta, nei temi e nell’approccio sonoro cittadino del mondo, la Generazione Z. Lo confermano il linguaggio diretto e la ritmica latin di No Trouble, che rendono il singolo estremamente coinvolgente fin dal primo ascolto, risultato di un mix di suoni: dalle sue origini partenopee a quelli acquisiti, vivendo per anni oltre oceano, negli Stati Uniti. “No Trouble è voglia di divertirsi e di reagire alla forzata mancanza di spensieratezza a cui siamo sottoposti” spiega Ellynora “È la storia di un party a casa finito con l’irruzione delle forze dell’ordine che però non trovano nulla al di fuori di ragazzi che amano ballare e cantare”. Grazie al suo approccio originale, nel 2021 Ellynora ha vinto nella categoria Urban, il Contest di LAZIOSound programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale del Lazio attraverso strumenti economici, interventi mirati, partnership ed attività di promozione finalizzate a sostenere le componenti artistiche giovanili indipendenti. Produzione, comunicazione e formazione sono i premi in palio per tutti i vincitori di LAZIOSound. ELLYNORA nasce a Roma il 28 agosto del 1994. Da sempre amante della musica, inizia a studiare canto all’età di 14 anni. A soli 19 anni lascia l’Italia e si trasferisce a New York, dove approfondisce gli studi di canto, ballo e recitazione, esibendosi in venue prestigiose come il Fat Cat, il Cafè Wha?, il Renaissance Midtown Hotel, l’Harlem Nights e il Nabe. Lo stile multilingue dell’artista la porta inoltre ad esibirsi al celebre festival Latino di Calle Ocho a Miami. Nel 2018 l’artista si trasferisce a Los Angeles dove prosegue il suo percorso musicale. Viene selezionata dal noto rapper americano LL Cool J per essere uno dei volti della campagna di streetwear della famosa radio HipHop “Rock the Bells”. Il suo percorso continua con la registrazione di “Spendo”, singolo bilingue prodotto e registrato a LA. Poco dopo Ellynora torna in Italia e prende parte ad “Amici Casting”. Successivamente il suo percorso artistico prosegue con la pubblicazione di “Stay”, una collaborazione con il DJ internazionale Mossel, e di Ciao Ciao Baby, brano uscito l’8 marzo in onore della Festa della Donna. Il debutto in lingua italiana avviene sul palco del Festival Show con il singolo “Zingara”, un brano che rappresenta uno “stato mentale” con il quale Ellynora vince la rassegna il 7 settembre 2019. Nel 2020 l’artista vince il Primo Maggio Next, prendendo così parte al Concerto del Primo Maggio su Rai 3. Nell’estate dello stesso anno Ellynora pubblica il singolo “Niña Blanca, un brano in parte autobiografico dedicato a tutti coloro che durante la pandemia hanno perso i loro cari. Successivamente viene selezionata da Billboard Italia per il Billboard Fresh dedicato ai migliori artisti emergenti e partecipa al Deejay on Stage a Riccione, dove si qualifica tra i cinque finalisti. Nel 2021 vince LAZIOSound di Regione Lazio e a maggio esce con il singolo Mi Bendicion”, un brano di liberazione e inno all’amor proprio.
                            • Il Progetto

                              L'INIZIATIVA DELLA REGIONE SI AGGIUDICA PER LA SECONDA VOLTA CONSECUTIVA

                              IL PREMIO PER L'OFFERTA DEI SERVIZI AI GIOVANI

                              "Grazie alla squadra che lavora al progetto di LAZIO YOUth CARD per il grande lavoro di questi anni. Il premio per la migliore carta dedicata ai giovani, per la seconda volta consecutiva, dimostra la capacità della nostra card di coinvolgere ed interagire con le ragazze ed i ragazzi del Lazio e che siamo protagonisti anche in Europa con le nostre politiche giovanili", dichiara il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Per il secondo anno consecutivo LAZIO YOUth CARD, l'app di Regione Lazio dedicata agli under 30, si aggiudica il premio di Miglior Carta Giovani d'Europa per "Benefit and Discounts" grazie alla sua capacità di intercettare i giovani dell'intero territorio regionale. Ad assegnare il premio è stata la European Youth Card Association (EYCA), associazione non governativa e senza fini di lucro che vede attive in tutta Europa 38 organizzazioni e oltre 6 milioni di giovani in 36 paesi in tutta Europa. Un traguardo importante che dimostra come LAZIO YOUth CARD - con i suoi oltre 2000 enti partner tra cultura, teatro, libri, musica, cinema, divertimento e sport - abbia trovato risposte intelligenti ed efficaci alla richiesta di un contesto di attività ed eventi sempre più complesso, anche a causa della pandemia che ha visto coinvolti più di tutti i giovani. "Un premio che ci spinge a fare sempre meglio per rispondere alle necessità di noi giovani: a breve partirà la programmazione autunnale di LAZIO YOUth CARD con tante nuove opportunità per avvicinare sempre più ragazze e ragazzi al mondo della cultura, dello sport e della formazione", aggiunge Lorenzo Sciarretta, Delegato del Presidente per le Politiche Giovanili. E sono state le stesse organizzazioni membri della European Youth Card Association (EYCA) a decretare la vittoria di LAZIO YOUth CARD come migliore carta giovane europea per la qualità dei benefit e degli sconti offerti alla propria community. Ogni anno EYCA celebra i risultati delle sue organizzazioni membre attraverso gli EYCA Excellen-ce Awards. I vincitori dell'Excellence Awards sono stati annunciati durante l'evento di chiusura della Conferenza annuale dell'EYCA. NUMERI DI LAZIO YOUTH CARD LAZIO YOUth CARD è la carta giovani della Regione Lazio lanciata ad inizio 2019 che oggi conta su una community di 100.000 giovani e oltre 2.000 partner locali, regionali, nazionali ed internazionali. Il Lazio, insieme alla Sardegna, è l'unica Regione Italiana ad avere attività una carta giovani riconosciuta in Europa. Dal 2019 sono stati messi a disposizione oltre 15.000 biglietti gratuiti per i cinema, 3.000 biglietti per i concerti, 10.000 buoni libro da spendere nelle librerie indipendenti, 7.000 biglietti per il Teatro dell'Opera, 10.000 biglietti per eventi sportivi e fieristici e hanno viaggiato oltre 80.000 giovani gratuitamente sui mezzi pubblici (treni e bus) d'estate con LAZIO in TOUR. Inoltre, durante la pandemia ed il lockdown per supportare la community di Lazio Youth Card, sono stati messi a disposizione 200.000 voucher per film e musica in streaming, mobilità dolce, audiolibri. Regione Lazio tramite LAZIOcrea ha aderito ad EYCA, il network delle "YOUTH CARD" dei paesi europei. Così LAZIO YOUth CARD ha una validità europea e i suoi possessori potranno contare su una rete di 35.000 esercizi commerciali convenzionati in 38 paesi europei ed entrare in una rete di 6 milioni di utenti.
                                • Il Progetto

                                  The Oddroots: “Roots N’ Roses”

                                  “Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica”

                                  Roma, 20 ottobre 2021

                                  E’ previsto per sabato 23 ottobre 2021 il secondo appuntamento della serie “Star Walks - Quando il PArCo incontra la musica” dedicata quest’anno a tre nomi emergenti, affermatisi di recente nel contest LAZIOSound, iniziativa della Regione Lazio a supporto della musica indipendente. Dopo Claire Audrin, vincitrice assoluta dell’ultima edizione di LAZIOSound, è la volta degli Oddroots, i cui membri fondatori, accompagnati dalle note archeologiche di Andrea Schiappelli e dalle domande della speaker Carolina Di Domenico, raggiungeranno il roseto degli Horti Farnesiani sulla sommità del Palatino. Salite le scenografiche scalinate affacciate sulla Basilica di Massenzio, Andrea Paoloemili e Fabrizio Ballistreri ritroveranno la band al completo sul terrazzo delle Uccelliere per la live session di rito. La band eseguirà “Queen of Evolution”, una canzone che parla di crescita personale, di adattamento al mondo che non si adatta a noi e di presa di coscienza del nostro potere su di esso. Il brano vuole dirci che siamo noi i responsabili della nostra evoluzione e ricordarci il ruolo personale di ognuno di noi nella costruzione della propria felicità. “Gli echi esotici della musica degli Oddroots si addicono perfettamente al luogo scelto per il set live, le Uccelliere del giardino dei Farnese, dove all’interno di voliere metalliche erano ostentati agli ospiti uccelli provenienti dai Nuovi Mondi, lontani da Roma – spiega il Direttore del PArCo Alfonsina Russo. La gabbia che tratteneva gli sfortunati volatili oggi rappresenta la tensione a superare i propri limiti, come emerge molto bene dalla musica di questi 8 ragazzi desiderosi di dare forma alla propria libertà di espressione”. Tutto questo e molto altro sono i The Oddroots: Giorgia Giusti, Germain II Mohammed Togbe, Andrea Paoloemili, Lorenzo Caciotta, Fabrizio Ballistreri, Alessio Carbone, Andrea Ceccarelli, Riccardo Alexander, Luca Masotti e Francesco Passi. Dieci giovani talenti uniti dalla passione per il reggae e per il dub e dalla voglia di contaminazione con funk, soul, ska, jazz e hip hop. C’è tanta anima e tanto groove nella loro musica che attinge al passato. Grazie al voto della giuria popolare e dei giudici di LAZIOSound, The Oddroots sono i vincitori della categoria Jazzology, dedicata al jazz in tutte le sue forme: musica che sta vivendo un’onda di grande interesse da parte dei più giovani che, come The Oddroots, portano contaminazione con altre musiche creando una versione personale di jazz. Nel 2021, dopo aver pubblicato la live session “Ayahuaska”, il gruppo ha pubblicato i due singoli “Strangers” e “Regina dell'evoluzione” con l’etichetta Orange Park Records. Con questa serie nella serie, condividendone spirito e finalità, il PArCo ha voluto aderire all’iniziativa LAZIOSound, programma per sostenere la produzione, promozione, distribuzione e l’internazionalizzazione dei giovani musicisti under 35 con il quale la Regione Lazio affianca i giovani musicisti nel momento più difficile, quello in cui si affacciano in un mondo complesso come quello musicale. Attraverso una squadra di professionisti i vincitori delle cinque categorie sono seguiti in tutte le fasi del lavoro che li porterà alla pubblicazione e alla promozione di un brano. LAZIOSound prosegue così nella valorizzazione dei giovani talenti del territorio regionale e nella creazione di una rete tra gli operatori del settore musicale con l’obiettivo di promuovere diverse forme di espressioni culturali e sostenere in particolare un settore molto provato come quello dello spettacolo dal vivo. LAZIOSound, alla sua seconda edizione, è realizzato da Regione Lazio nell’ambito del programma regionale delle Politiche Giovanili “GenerAzioni: la Regione per i Giovani”, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed è coordinato da Lorenzo Sciarretta, delegato del Presidente alle Politiche Giovanili. La puntata andrà in onda in esclusiva sul canale YouTube del PArCo sabato 23 ottobre 2021 alle ore 18.00, per essere poi rilanciata sui social @parcocolosseo e sui social di LAZIOSound. Le canzoni suonate nella puntata arricchiranno la playlist “StarWalks” del canale Spotify del PArCo.  ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica” è un progetto del Servizio Comunicazione del PArCo (responsabile Federica Rinaldi), ideato e curato da Andrea Schiappelli (PArCo), con Elisa Cella (PArCo), Andrea Lai e Roberto Testarmata; produzione audio e video: Popup Live Sessions; sigla iniziale: Cristiano Grillo; social-media manager: Astrid D’Eredità con Francesca Quaratino (PArCo).
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                                      Fuori il 12 ottobre il singolo di debutto di

                                      ENVOY Backwards Suoni elettronici, influenze ambient e minimal, alternative britannico e mondo trip hop nell’esordio assoluto dei vincitori di LAZIOSound

                                      Link ascolto Backwards: https://distrokid.com/hyperfollow/envoy1/backwards-remastered

                                      Un brano interamente registrato in analogico per un progetto che affonda le sue radici nell'alternative rock di oltremanica, con un particolare rimando alla scena indipendente di fine anni Novanta: è Backwards, il singolo di debutto di Envoy - vincitori di LAZIOSound promosso da Regione Lazio - che esce il 12 ottobre e sancisce l’esordio assoluto di una band di giovanissimi tutta da scoprire, in grado di far incontrare le sonorità di formazioni come Radiohead, Massive Attack, U2, Blur, con una spiccata nota sperimentale. Un debutto dal sound minimalista, con influenze tratte dall'alternative britannico, e dalla scena trip hop, sorretta da un beat di batteria elettronica che la accompagna attraverso tutta la sua evoluzione. Un debutto con un accompagnamento di chitarre e basso che contribuisce a un'atmosfera riflessiva, a tratti distopica, ma che alla fine riesce a risolversi in un ottimismo di fondo. Un debutto in linea con gli studi e le passioni di Enrico, ‘quasi geologo’ di 24 anni, specializzando in planetologia, Luc, italo-francese di 22 anni dallo spiccato french-touch sonoro e Carlo, 23 anni, italiano di origini inglesi, studente di Fisica e appassionato di fisica pura: in un unico nome, gli Envoy, trio di giovanissimi talenti dalle influenze internazionali, una formazione che vive delle tante anime musicali, sociali e umane vissute in prima persona fin dall’infanzia. Sono tutte influenze ed esperienze che si incontrano nel singolo che presenta gli Envoy sulla scena musicale italiana. Caratterizzata da un mix di suoni elettronici, influenze ambient, minimal con un profondo piglio meditativo, Backwards è una canzone riflessiva, che parla dello scorrere del tempo, e dell'impossibilità di sottrarsi ad esso. “Backwards per noi è più di una semplice canzone, è il nostro biglietto da visita” spiegano gli Envoy, “un modo per dire per la prima volta, a chi non ci ha mai ascoltato, chi siamo. È ciò che ha fatto nascere questo progetto, è la somma di tutte le nostre influenze musicali, e di tutte le idee che abbiamo sempre cercato di portare avanti”. “Si è vittime di un mondo che riusciamo sempre meno a capire” continuano gli Envoy, “intrappolati in una routine fatta di caos, frenesia e luci al neon, mentre ciò che è intorno a noi si trasforma a velocità sempre più inimmaginabili. Backwards indaga sull'insofferenza e sul disagio portati dalla società iper accelerata in cui viviamo, ed è un invito a fermarsi e riflettere su ciò che veramente è importante, e che spesso viene perso di vista”. LAZIOSound è il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale del Lazio attraverso strumenti economici, interventi mirati, partnership ed attività di promozione finalizzate a sostenere le componenti artistiche giovanili indipendenti.
                                        • Il Progetto

                                          QUARTETTO EOS

                                          Quattro pluripremiati talenti italiani under 25 sulle orme di Mozart, l’enfant prodige. Esce il 6 ottobre Quartetto d'archi n. 14 in sol maggiore K 387, Mov. 1 Allegro vivace assai nell’esecuzione del Quartetto Eos. Le note di Mozart nel Parco degli Acquedotti di Roma

                                          Link videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=QfV1ZqVQ8uk

                                          Nel 1782 Mozart ha donato al mondo il Quartetto d'archi n. 14 in sol maggiore K 387; nel 2021 il primo movimento del quartetto - Mov. 1 Allegro vivace assai – splende di luce nuova nell’esecuzione di quattro giovani musicisti, il pluripremiato Quartetto Eos. Il brano esce il 6 ottobre su tutte le piattaforme digitali e, sul loro canale Youtube ufficiale, è disponibile il videoclip tratto dalla performance dell’ensemble, vincitore della categoria “I love Mozart” nell’ambito di LAZIOSound, il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per sostenere la produzione, promozione, distribuzione e l’internazionalizzazione dei giovani musicisti Under35. Mozart, genio musicale ed enfant prodige, compose il Quartetto d'archi n. 14 in sol maggiore K 387 quando aveva 26 anni: un talento Under35 ante litteram che ancora oggi è modello ed ispirazione per giovani musicisti di tutto il mondo. Con la freschezza e l’energia della loro giovane età e con un’esecuzione precisa e appassionata, il Quartetto Eos dona nuova linfa a una delle composizioni più audaci e sperimentali di Mozart che, nata nei palazzi della Vienna del ‘700, nel videoclip risuona nel Parco degli Acquedotti di Roma come un ritorno alla vita, in un luogo dove l’antichità delle rovine si fonde al cuore pulsante della Capitale e che simbolicamente si fa crocevia fra passato e futuro. “La scelta di questo repertorio, al di là della purezza di espressione e chiarezza del linguaggio musicale, è stata dettata dal significato che può avere in relazione al periodo storico che abbiamo vissuto” hanno dichiarato i quattro giovani talenti del Quartetto Eos “Un quartetto di rinascita, gioia, vivacità e colori, elementi che ci sono mancati nell'ultimo anno e mezzo. Il nostro obiettivo era quello di ritornare a vivere e ad emozionarci della nostra musica in un contesto dove l'arte sembrava dimenticata. Con questo quartetto abbiamo cercato racchiudere e portare in musica la nostra rinascita”. Formatosi nel 2016 all'interno del Conservatorio S. Cecilia di Roma, il Quartetto Eos è composto da Elia Chiesa (violino), Giacomo Del Papa (violino), Alessandro Aqui (viola) e Silvia Ancarani (violoncello). L’ensemble si è subito imposto all’attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle proprie interpretazioni, aggiudicandosi numerosi premi in competizioni internazionali e nazionali: nel 2018 il “Premio Farulli” nell’ambito del premio “Franco Abbiati”, il primo premio all’Orpheus Competition di Winterthur (2020) e la vittoria nella categoria “I Love Mozart” nel concorso di LAZIOSound indetto dalla Regione Lazio. LAZIOSound è il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale del Lazio attraverso strumenti economici, interventi mirati, partnership ed attività di promozione finalizzate a sostenere le componenti artistiche giovanili indipendenti.

                                          Bio Quartetto EOS

                                          Formatosi nel 2016 all'interno del Conservatorio S. Cecilia di Roma, il Quartetto Eos si è subito imposto all’attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle proprie interpretazioni, aggiudicandosi nel 2018 il “Premio Farulli” assegnato dalla Critica Musicale Italiana nell’ambito del premio “Franco Abbiati”. Attualmente frequenta il Master in Musica da Camera presso l’Hochschule di Lucerna con Isabel Charisius (Alban Berg Quartet) e segue regolarmente master di approfondimento con musicisti del livello di Alfred Brendel, Corina Belcea (Belcea Quartet), Eckart Runge, Patrick Jüdt (ECMA), Lawrence Dutton (Emerson Quartet) e Jerusalem Quartet. Inoltre, ha frequentato il corso di alto perfezionamento per quartetto d'archi presso l'Accademia Stauffer di Cremona nella classe del Quartetto di Cremona. L’ensemble ha già ottenuto successi di rilievo in competizioni internazionali e nazionali, quali l’International Anton Rubinstein Competition di Düsseldorf, il Concorso Sergio Dragoni di Milano (2019), il primo premio all’Orpheus Competition di Winterthur (2020) e il Concorso LAZIOSound indetto dalla Regione Lazio nel 2021. Nonostante la recente formazione, il Quartetto Eos suona regolarmente per importanti istituzioni musicali quali la Società del Quartetto di Milano, la IUC (Roma), la Filarmonica Romana, la Gioventù Musicale d'Italia, la Filarmonica di Rovereto, l’Associazione Scarlatti di Napoli, la Philarmonie de Paris, Ticino Musica, la Swiss Foundation di Basilea. Inoltre, collabora spesso con musicisti del calibro di Calogero Palermo (primo clarinetto della Royal Concertgebouw Orchestra), Gustavo Nuñez (primo fagotto della Royal Concertgebouw Orchestra), Jerusalem Quartet, Eckart Runge. L’ensemble è stato più volte ospite di trasmissioni radiofoniche su Rai Radio3 e sul canale televisivo di Rai 5. Tra gli impegni futuri di maggior rilievo, una serie di concerti in Svizzera (premio per la vittoria al Concorso Orpheus), due concerti al Festival Sette-Novecento di Rovereto ed altrettanti a Napoli in collaborazione con l’Associazione Scarlatti, la partecipazione al Fortissimissimo Festival (in collaborazione con gli Amici della Musica di Firenze), un concertoal Lingotto di Torino (in collaborazione con “Le Dimore del Quartetto, di cui fa parte dal 2017). Nel 2022 verrà pubblicato un disco interamente prodotto e finanziato dalla Da Vinci Records, con brani di Janacek, Mendelssohn e Webern. Elia Chiesa suona un violino Gabriele Natali (Pistoia, 2018). Giacomo Del Papa suona un violino Sironi per gentile concessione della Fondazione Monzino di Milano.