- Commis de Rang
- Commis di cucina;
- Addetti di Sala;
- Gastronomi;
- Camerieri;
- Operatori della ristorazione;
- Restaurant Manager;
- Chef;
- Sommelier;
- Pizzaioli;
- Operatori di Pizzeria;
- Facchini;
- Facchini ai piani.
Il Progetto
GC-FS ALUMNI
presenta
TUSCIA POWER
Oltre 100 studenti insieme per una tre giorni no-stop di attività ricreative, incontri e visite alla scoperta delle buone pratiche di sviluppo sostenibile.
Dal 1 al 3 ottobre - Agricampeggio S.Antonio Lagovillage
Viale Sant'Antonio, 221, 01010 Capodimonte VT
Grand Challenges: Grandi Sfide. Mentre a Milano si celebra lo Youth4Climate, nel Lazio, da venerdì 1 a domenica 3 ottobre 2021 una squadra di giovani universitari chiama a raccolta, insieme a oltre 100 studenti di Ingegneria Energetica della Sapienza e 20 di diverse Facoltà del Campus Biomedico, la community regionale degli under35 per accendere un cono di luce, scoprire, incontrare e unire tra loro le comunità energetiche ad energia rinnovabile del territorio. Un percorso a tappe che dal 1 al 3 ottobre vedrà come protagonista la Tuscia Viterbese, viaggiando tra Bolsena, Marta, Vetralla, Graffignano, con finale a Fregene, in un alternarsi di appuntamenti, e che proseguirà fino al 2022 con una staffetta di week end che coprirà l’intero territorio regionale. Studenti, docenti, professionisti, appassionati e curiosi insieme per raccogliere, sul campo, i dati per realizzare Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali del territorio: una buona pratica che mette a confronto esperienze attive per progettarne di future, un progetto concreto e virtuoso premiato da Vitamina G della Regione Lazio. Un originale percorso formativo di conoscenza approfondita dello sviluppo sostenibile e delle mini-grid (o comunità energetiche) ad energia rinnovabile, in una tre giorni no-stop di attività ricreative, incontri, visite e team building. Con esperienze teoriche e pratiche proposte dalla GC-FS Community e rivolte ai giovani tra i 18 e i 35 anni, il primo fine settimana del progetto partirà da un incontro con il territorio e le associazioni locali, per procedere con momenti formativi e di valorizzazione delle pratiche ecosostenibili territoriali. In programma: le visite agli impianti di Biometano di Canino, Eolico di Piansano e fotovoltaico di Graffingnano, ma anche momenti più propriamente teorici con “L'Energia e la Tecnologia Disponibile in un Territorio” e altro. Il tutto accompagnato da momenti ludici e collettivi in cui scambiare esperienze e conoscersi. Tuscia Power è solo il primo dei 5 percorsi organizzati dall’associazione "GC-FS Alumni”, grazie al bando Vitamina G della Regione Lazio, in collaborazione con gli enti partner che insieme alla Regione stessa sostengono i giovani universitari protagonisti del progetto: Tecnologie Solidali, enti del Grand Challenges Energy Lab, e la società Energia Futura, insieme ad altri enti pubblici e privati presenti nel territorio. La "Community" che propone questo progetto ruota intorno agli Studenti della "GC-FS ALUMNI", che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale "GC" (Grand Challenges) ovvero impegnati nelle Grandi Sfide dell'Ingegneria attraverso esperienze tecnologiche e solidali studiate direttamente sul campo attraverso uno o più "FS" (Field Study) nazionali ed internazionali. “La consapevolezza sociale e il progresso sostenibile hanno la necessità di essere sostenuti da organismi, enti, uomini e donne che hanno il potere di promuovere e concretizzare comunità energetiche”: questo è l’obiettivo dei ragazzi della GC-FS ALUMNI, tra i vincitori del bando Vitamina G della Regione Lazio. VitaminaG è realizzato nell’ambito del programma GenerAzioni Giovani delle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù. Più info su www.regione.lazio.it/vitaminagIl Progetto
Il cinquecentesco Palazzo Farnese di Caprarola (VT), lungo la Via Francigena, riapre al pubblico le ex scuderie, trasformandole in nuovo punto di riferimento giovanile del Lazio tra Natura, Arte e Cinema
Ostello Farnese - Via San Rocco snc – 01032 Caprarola (VT)
Nuova vita al patrimonio artistico e alle ex scuderie del cinquecentesco Palazzo Farnese di Caprarola (VT): il 20 settembre 2021, grazie al programma GenerAzioniGiovani.it della Regione Lazio con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, apre Ostello Farnese, riqualificazione che restituisce all’intero territorio un luogo privilegiato e ricco di natura, arte e cultura lungo la via Francigena, aprendo le porte al pubblico per ospitare i giovani del Lazio e non solo. “Oggi apriamo un altro straordinario luogo di questa regione, un posto bellissimo e dal grande valore storico e lo facciamo dando spazio all’iniziativa e alla vivacità di giovani under 35 che lo trasformeranno in luogo di incontro e di crescita. Abbiamo investito 6 milioni di euro per avviare il recupero di spazi abbandonati e per trasformarli in motori di economia sana per il territorio. Sono 16 i nuovi spazi (7 siti di animazione culturale e 9 ostelli) in tutto il Lazio: abbiamo iniziato con Santa Severa e non ci siamo più fermati. Si tratta di concrete opportunità di occupazione e valorizzazione delle nostre aree, anche le più interne. È una scommessa che abbiamo fatto per il Lazio e ci siamo riusciti.” ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “L’inaugurazione di oggi non è solo riqualificazione e riuso del patrimonio pubblico , ma sopratutto stimolo al protagonismo e alla buona occupazione giovanile. Anche qui a Caprarola, come in tutta la rete di spazi e ostelli che stiamo aprendo, un gruppo di giovani under35 sarà in prima linea nella gestione e nella promozione della struttura e dimostrerà come il protagonismo dei giovani nello sviluppo economico, sociale e culturale è una delle chiavi vincenti per rilanciare i territori” commenta Lorenzo Sciarretta, delegato alle Politiche Giovanili del Presidente della Regione Lazio Il Palazzo Farnese fu edificato nella seconda metà del 1500 e vi lavorarono i pittori più importanti, gli architetti più illustri, il meglio che a quei tempi si potesse avere nello studio di una grande pianificazione urbanistica che vide, appunto, non solo la realizzazione del Palazzo ma anche la ricostruzione del nucleo urbano che rigorosamente doveva essere adattato alla mole e al pregio dell’edificio. Grazie a cinque giovani U35, oggi l’Ostello Farnese si offre come riscoperta dei tempi andati, delle vene artistiche di chi ha varcato questi luoghi, ospitando i giovani provenienti da tutta Italia. All’interno di una cornice storica e naturalistica come quella di Caprarola, il luogo offre grandi spunti d’interesse applicabili anche ad altre forme d’arte. L’arte di Palazzo Farnese, infatti, non si ferma al 1500, ma arriva fino ai giorni nostri, avendo ospitato i set cinematografici di pellicole come “Il Commissario Lo Gatto” con Lino Banfi nel 1986, “Il Padrino – Parte III” con Al Pacino nei panni di Micheal Corleone nel 1990 e, in tempi ancora più recenti avvicinandosi sempre più alle nuove generazioni, “Operazione U.N.C.L.E.” nel 2015 con la star della rinomata serie tv fantasy “The Witcher”, Henry Cavill. Nel processo di riqualificazione degli spazi, le ex-scuderie di Palazzo Farnese hanno visto, inoltre, un importante intervento di ammodernamento con l’installazione di alcune pratiche di eccellenza come la caldaia alimentata a gusci di nocciole e l’organizzazione di attività di animazione rivolte ai giovani. Tutte le operazioni hanno visto il coinvolgimento, così come la gestione generale, di giovani U35. Ostello Farnese diventa, così, grazie alla Regione Lazio, un punto di riferimento per tutte le giovani generazioni, con le radici nel passato artistico di Palazzo Farnese, ma con tutti i mezzi per godersi il futuro. Non solo. Immerse nel panorama naturalistico di Caprarola, le ex-scuderie del palazzo diventano punto di partenza per escursioni e nuove scoperte. A Caprarola, infatti, storia e arte si uniscono per dare vita a un borgo medievale di straordinaria bellezza, immerso nella Riserva Naturale del Lago di Vico. Il bacino lacuale “a ferro di cavallo” è circondato dai monti Cimini, la terra delle nocciole. L'elevato valore naturalistico dell'area è alla base dell'istituzione della Riserva Naturale "Lago di Vico", avvenuta con L.R. n° 47 del 28 settembre 1982, di fatto una delle prime aree protette che nel tempo hanno costituito il Sistema dei Parchi e delle Riserva Naturali della Regione Lazio. Non a caso, il luogo è stato scelto nelle ultime stagioni come location di numerose attività, tour ed eventi popolari, a partire dai tour della Tuscia Meridionale, fino all’Oro Festival, il festival del cioccolato “Cioccofest” e la Sagra della Nocciola. Il progetto rientra in “Itinerario giovani: spazi e ostelli” iniziativa del programma GenerAzioniGiovani.it della Regione Lazio, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri, volta alla valorizzazione del patrimonio presente sul territorio regionale e il coinvolgimento dei giovani. https://www.generazionigiovani.it/luoghi/ostello-farnese-a-caprarola/Il Progetto
NASCE SPAZIO TEVERE POINT
Nuovi itinerari ciclopedonali ed un’App per scoprirli nel progetto di riqualificazione della Valle del Tevere
Materiali stampa https://drive.google.com/drive/folders/1AF4CMbdfpepzB1XNwAajhQ3LjKOWdLs-?usp=sharing
Spazio Tevere Point - Via Cannaro, 00060 Torrita Tiberina RM
Questa mattina il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha inaugurato il Centro di Sosta Tevere Point, uno spazio gestito da Under35 volto ad agevolare la fruizione della Valle del Tevere e a consolidare il percorso ciclopedonale tra la Riserva Regionale e il Centro di Sosta. “Tevere Point” non è solo un centro di sosta, ma anche un punto d’arrivo che mette d’accordo tutti tra sport, natura, turismo, enogastronomia e navigazione. “Tevere Point” è uno spazio multidisciplinare gestito dai giovani e a misura di giovani, soprattutto sportivi. Tra corsi di Dragonboat, allenamenti e corsi di Tiro con l'Arco, noleggio di biciclette con pedalata assistita, kayak e canoe, il campionato nazionale di canottaggio, allenamenti e gare di podistica ed equitazione, i giovani del Lazio, e non solo, potranno cimentarsi tra le diverse attività, divertendosi in mezzo alla natura. Per seguire al meglio tutte le attività gestite e organizzate dal Centro di Sosta e per scoprire il territorio si potrà utilizzare “TeverExplora Giovani”, la piattaforma d’informazione e prenotazione del Tevere Point, organizzata in 5 settori: Sport, Natura, Turismo, Navigabilità, Enogastronomia. Un’App mobile, inoltre, sarà a disposizione per gli itinerari in bici, a piedi, in barca e in battello. Tutto questo è reso possibile dal lavoro di mappatura fotografica e GIS (Geographic Information System) dei percorsi navigabili del fiume Tevere e dei sentieri ciclopedonali interni alla Riserva e al torrente Farfa. Tale intervento è stato realizzato per un totale di 60 km dal Google Trusted Photographer Federico Debetto, con l’utilizzo di una camera ultra HD 11K. “Ancora una volta uno spazio per i giovani e gestito dai giovani. Con una doppia novità: una piattaforma di informazione e prenotazione delle tante attività proposte e una app per gestire gli itinerari percorribili. Tutto creato dai nostri ragazzi, a dimostrazione che dare loro fiducia significa ottenere sempre qualcosa non solo di bello ma anche di innovativo. Come Regione Lazio non ci fermeremo, a Settembre continueremo ad aprire centri ed ostelli. Vogliamo fare del Lazio la regione dei giovani, perché sono il futuro e con queste iniziative ci dimostrano di essere anche il presente”, ha commentato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti nel corso dell’inaugurazione. Gli eventi dell’estate del Tevere non si fermano alla pratica sportiva, ma si allargano a tutti i campi dell’enogastronomia e del turismo. Dalle visite formative per le scuole, fino all’immancabile giro in battello sul Tevere dalla Riserva al Centro di Sosta, in collaborazione con Rete Imprese Sabina. Ci sarà spazio anche per la cultura con il cinema nell’arena all'aperto, in collaborazione con Rete Imprese Sabina, in una location, quella del lungotevere, che ricorda i successi di registi come Federico Fellini e che si è offerta come set cinematografico di grandi pellicole come “Guardie e Ladri”, “Accattone”, “Poveri ma belli” e “Lo chiamavano Jeeg Robot”. Un vero e proprio tuffo nel passato e nel presente del cinema di Roma, in un luogo che da sempre omaggia i grandi attori ed i grandi registi che l’hanno visitato. E ancora eventi su prodotti e tradizioni artigianali locali, le visite “Esploriamo la Sabina” e soprattutto il Tevere Beer Festival, la Notte di San Lorenzo in riva al fiume ed il FesTevere, per apprezzare la musica romana. “Come Regione Lazio siamo felici di sostenere gruppi di giovani nel recupero e nella trasformazione di immobili pubblici in Ostelli e centri turistici. Un modo per attrarre nuovi flussi turistici, proteggere la natura e creare buona occupazione giovanile. Nel parco di Nazzano Tevere Farfa il collettivo under35 “Valle del Tevere” dimostrerà come il protagonismo dei giovani nello sviluppo economico, sociale e culturale è una delle chiavi vincenti per rilanciare i territori”, commenta Lorenzo Sciarretta delegato alle Politiche Giovanili della Regione Lazio. Il progetto prevede la riconversione di un immobile di proprietà della Regione Lazio in concessione al Comune di Torrita Tiberina, che sarà adibito a centro di sosta polifunzionale, valorizzato anche attraverso uno studio di digital strategy sull’onda del progresso portato dalla digitalizzazione. Il progetto, vincitore della call “Itinerario Giovani (Iti.Gi.) spazi e ostelli”, ideato e proposto dal trentenne Matteo Carratoni, è stato oggetto di un finanziamento di 280 mila euro da parte della Regione Lazio con la finalità di sostenere la creazione, il potenziamento e l’animazione di spazi dedicati all’attrazione del turismo giovanile nella nostra regione; il principale target di riferimento dell’azione è rappresentato dai giovani tra i 14 e i 35 anni. Gli interventi finanziati vanno dall’allestimento del nuovo immobile denominato all’affidamento delle attività di animazione ad associazioni giovanili e prevede la realizzazione della piattaforma online “Teverexplora.it”. L’ideatore della proposta e project manager Teverexplora Giovani è Matteo Carratoni (Presidente Ass. Cult "Collettivo Valle del Tevere"), mentre il gestore spazio "Tevere Point" è Fabrizio Montiroli (Presidente ASD Campo Base Alfa). Il Centro di Sosta "Tevere Point" vive all'interno del progetto "Teverexplora Giovani" ed è stato realizzato grazie al finanziamento della Regione Lazio nell'ambito del programma Itinerario Giovani (Iti.Gi) spazi e ostelli.Il Progetto
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Fuori il 2 luglio
Oscar Mayer il nuovo singolo di The Oddroots vincitori della categoria Jazzology del contest LAZIOSound #under35 di Regione Lazio
Contaminato e Jazzology: questo è il sound di The Oddroots vincitori di LAZIOSound nella categoria Jazzology, che il 2 luglio 2021 pubblicano il videoclip del singolo della vittoria, Oscar Mayer. Oscar Mayer è un esempio di eclettico gioco sulle sonorità, proposto da un gruppo di giovane formazione ma con la capacità di far incontrare suoni e anime musicali differenti e lontane tra loro, come conferma la collaborazione con il rapper $uru the gem$ con cui il gruppo originario di Roma ha dato vita al brano. Con Oscar Mayer (pubblicato da Redgoldgreen Label), The Oddroots raccontano il bisogno di non farsi schiacciare dai messaggi negativi del vivere moderno: Tell yourself everyday that you are more than a number, that it’s ok to be somber, that you have nothing to prove. Per portare questo messaggio danno vita al personaggio di Oscar Mayer, entità non definita e cangiante, capace di parlare direttamente all’inconscio di tutti in modo deciso e irriverente: Don’t be mad cause I’m fly when your ass is a bug The Oddroots è un gruppo numeroso e molto giovane. Giorgia Giusti, Germain II Mohammed Togbe, Andrea Paoloemili, Lorenzo Caciotta, Fabrizio Ballistreri, Alessio Carbone, Andrea Ceccarelli, Riccardo Alexander, Luca Masotti e Francesco Passi sono uniti dalla passione per il reggae e per il dub e dalla voglia di contaminazione con funk, soul, ska, jazz e hip hop. C’è tanta anima e tanto groove nella loro musica che attinge al passato. Grazie al voto della giuria popolare e dei giudici di LAZIOSound, The Oddroots sono i vincitori della categoria Jazzology, dedicata al jazz in tutte le sue forme: musica che sta vivendo un’onda di grande interesse da parte dei più giovani che, come The Oddroots, portano contaminazione con altre musiche creando una versione personale di jazz. LAZIOSound è il programma per sostenere la produzione, promozione, distribuzione e l’internazionalizzazione dei giovani musicisti under 35, con il quale la Regione Lazio affianca i giovani musicisti nel momento più difficile, quello in cui si affacciano in un mondo complesso come quello musicale. Attraverso una squadra di professionisti i vincitori delle cinque categorie sono seguiti in tutte le fasi del lavoro che li porterà alla pubblicazione e alla promozione di un brano. LAZIOSound prosegue così nella valorizzazione dei giovani talenti del territorio regionale e nella creazione di una rete tra gli operatori del settore musicale con l’obiettivo di promuovere diverse forme di espressioni culturali e sostenere in particolare un settore molto provato come quello dello spettacolo dal vivo. LAZIOSound, alla sua seconda edizione, è realizzato da Regione Lazio nell’ambito del programma regionale delle Politiche Giovanili “GenerAzioni: la Regione per i Giovani”, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed è coordinato da Lorenzo Sciarretta, delegato del Presidente alle Politiche Giovanili.Il Progetto
Il Progetto
Creatività, Formazione e Start Up per rispondere alle esigenze dei giovani della Regione Lazio
GenerAzioni Giovani è il programma della Regione Lazio che mira a raccogliere tutte le necessità dei giovani U35 e le declina in diverse modalità. GenerAzioni Giovani li sostiene attraverso servizi di formazione, stimolando i giovani alla creatività ed incentiva alla mobilità delle idee, diventando il nuovo punto di riferimento di tutti gli U35 della regione. Le nuove generazioni di imprenditori, artisti, musicisti e makers hanno bisogno di un sostegno concreto, non solo per farsi accompagnare verso un futuro più concreto, ma per viverlo in maniera più consapevole. GenerAzioni Giovani dà a tutti la possibilità di esprimersi, senza lasciare indietro nessuno. Un portale che aiuterà ad amplificare l’accesso alla cultura e ai servizi, a favorire la nascita di strumenti di partecipazione democratica giovanile alla vita amministrativa e politica delle comunità o a combattere la fuga dei cervelli che attanaglia la nostra regione. I giovani del Lazio ripartono dalla creatività, dalla formazione e dall’imprenditoria per essere padroni del proprio futuro. GenerAzioni Giovani, in particolare, si mette al servizio degli imprenditori U35 con Start Up Lazio stanziando 100 milioni della programmazione regionale ed europea 2014-2020, e Fondo Futuro, un accesso a finanziamenti a tasso agevolato (1%) a sostegno di un piano di investimento o di avviamento di impresa. In questo contesto particolare importanza assumono i 20 milioni di euro stanziati per gli interventi di pre-seed, finalizzati a favorire con contributi anche a fondo perduto la nascita di nuove imprese e l’implementazione degli spin off della ricerca verso la nascita di imprese. GenerAzioni Giovani riparte anche dalla creatività, sostenendo attività artistiche su tutti i livelli. LAZIOSound si occupa dal 2019 di fornire un aiuto ai musicisti del panorama laziale, accompagnando l’artista dalle prime produzioni con LAZIOSound Recording e LAZIOSound Digital Touring e nella sua formazione con LAZIOSound Campus e LAZIOSound Scouting. Il supporto alla creatività di GenerAzioni Giovani passa anche da Lazio Creativo e dal Fondo Creatività,per stimolare lo sviluppo di progetti creativi. Allo stesso modo s’inserisce il progetto di Vitamina G, per finanziare variegate iniziative su tutto il territorio della Regione. La Regione non si occupa solamente di stimolare i giovani U35, ma li forma, offrendo un ventaglio di possibilità, a partire dalle borse di studio di Lazio Disco, i tirocini, Lazio Youth Card e l’opportunità di svolgere servizio civile, nel più ampio spettro delle politiche sociali, fino a Garanzia Giovani, il progetto con il quale la Regione Lazio investe 137 milioni di euro per garantire ai giovani un percorso di formazione o di lavoro. Infine, GenerAzioni Giovani mette a disposizione nuovi luoghi d’aggregazione, con Spazi di Aggregazione Giovanili, FabLab e la creazione di 12 ostelli che non siano solo nuovi luoghi adibiti all’accoglienza, ma anche realtà multifunzionali destinate alla ricezione turistica e alla promozione culturale. Tutti i progetti innovativi del portale si trovano direttamente alla pagina GenerazioniGiovani.it.Il Progetto
Torna Lazio In Tour, l’Interrail della Regione Lazio, tutta l’estate fino al 15 Settembre: 75 giorni di esperienze per oltre 500 mila giovani u25 per conoscere le bellezze del territorio
Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo ed altri 373 comuni in tutto il territorio della Regione Lazio
Oltre 60.000 under25 nelle ultime tre edizioni, 373 comuni, 720 ore di tour: questi i numeri di Lazio In Tour che si prepara a tornare per tutta l’estate fino al 15 settembre 2021 per offrire ad oltre 500 mila giovani della regione una rinnovata formula del tradizionale interrail. Un interrail regionale gratuito, alla scoperta di un territorio dal grande patrimonio artistico, culturale e naturalistico, ricco di località di mare e di montagna, paesaggi, siti archeologici e storici borghi medievali. Per il quarto anno consecutivo “Lazio In Tour”, promosso da Regione Lazio, regala 30 giorni di viaggio ai giovani fino ai 25 anni di età all’interno del territorio regionale. Da Roma a Frosinone, da Latina a Rieti e Viterbo passando per i tanti piccoli e medi comuni sparsi in ogni singola provincia: un viaggio nel territorio che è anche viaggio nella storia, alla scoperta di quella culla di culture che è il Centro Italia. Un progetto per dare nuovo valore alle bellezze della Regione Lazio, riscoprirle attraverso la vitalità e l’entusiasmo dei giovani. Un’iniziativa, che, giunta alla sua quarta edizione, assume nuovo significato, quello del turismo di prossimità, ogni anno sempre più importante. Non a caso, Lazio In Tour ha riscosso grande successo nelle prime tre edizioni, chiamando a raccolta oltre 60 mila giovani, che hanno attraversato i territori della Regione Lazio gli scorsi anni. Un dato, questo, che ha fatto estendere l’età di chi può usufruire del progetto fino a 25 anni. Lazio In Tour è reso possibile da Trenitalia e Cotral e permetterà a tutti i possessori della LAZIO YOUth CARD di età compresa tra i 16 e i 25 anni compiuti di viaggiare per un mese gratuitamente in tutta la regione, usufruendo degli autobus e dei treni regionali (ad esclusione di Leonardo Express, della Roma-Lido, della metropolitana di Roma e dei bus cittadini di altre aziende di trasporti). La Regione Lazio è l’unica regione italiana a mettere a disposizione dei giovani cittadini un progetto di questa portata e lo realizza attraverso LAZIO YOUth CARD, l’iniziativa che raccoglie oltre 2000 agevolazioni. Per usufruire di Lazio In Tour è, quindi, necessario scaricare l’app LAZIO YOUth CARD, iscriversi, cercare ed attivare il voucher di Lazio in Tour, con il quale si ottiene il QR CODE per viaggiare nei successivi 30 giorni. Basterà mostrare il QR CODE per iniziare a godersi le vacanze immersi nelle bellezze della Regione Lazio.