Sono state pubblicate le graduatorie dei vincitori del secondo bando Dottorati Industriali e dei progetti ammessi al finanziamento della Regione Lazio: cinque milioni di euro e centonove percorsi di alta specializzazione sono stati messi a disposizione delle Università con l’avviso pubblico “Intervento per il rafforzamento della ricerca e innovazione nel Lazio – incentivi per i dottorati di innovazione per le imprese e per la PA”

Questa seconda edizione è stata contraddistinta da una importante novità: la presenza di due distinte tipologie di dottorati di innovazione, quelli in collaborazione con con imprese ed enti pubblici del territorio (104 borse) e quelli da realizzare insieme alla Pubblica Amministrazione regionale (5 borse sperimentali).

I progetti finanziati riguardano l’ambito della Smart Specialization Strategy regionale e in particolare l’innovazione tecnologica e digitale, ma anche la transizione ecologica e l’innovazione sociale; sono stati inoltre premiati progetti su tematiche connesse all’Agenda Digitale Lazio, a Impresa 4.0 e ambiti riguardanti la ricostruzione post-sisma, rischio sismico e prevenzione di eventi sismici.

Per quanto riguarda la prima tipologia di dottorati, quelli in collaborazione con con imprese ed enti pubblici del territorio, i percorsi sono stati presentati da 11 università statali e 4 università non statali del Lazio, in partnership con imprese ed enti pubblici con sede nel territorio regionale: 33 progetti sono stati all’Università degli Studi di Roma La Sapienza, 24 all’Università degli Studi Tor Vergata, 18 all’Università degli Studi Roma Tre, 6 all’Università della Tuscia, quindi a seguire i progetti finanziati all’Università degli Studi Niccolò Cusano, all’Università Cattolica del Sacro Cuore, all’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, all’Università Foro Italico e alla Libera Università Maria SS. Assunta (LUMSA).

Le borse di studio per la prima tipologia di dottorati sono erogate con le seguenti modalità:

  • Nel caso di partnership tra Università e Grandi imprese, la sovvenzione della Regione Lazio è del 50%;
  • Nel caso di partnership tra Università e Piccole e Medie Imprese o altri Enti pubblici, studi professionali, enti no profit e fondazioni, la sovvenzione della Regione Lazio arriva al 70%.

Per quanto riguarda la seconda tipologia di dottorati, quella sperimentale, l’attività verrà finanziata al 100% da Regione Lazio: sono state avanzate 17 candidature valide per l’attivazione di massimo 5 borse e in base ad un’analisi dei bisogni interni delle strutture regionali verranno selezionate le candidature più idonee, per poi successivamente attivare i partenariari con gli Atenei.

Il percorso di dottorato si articolerà, per entrambe le tipologie, in 3 anni, con la possibilità di svolgere un periodo all’estero tra i 3 e i 6 mesi.