Regione Lazio ha approvato l’edizione 2022 dell’Avviso Pubblico “Dalla parola allo schermo”, per un totale di 500mila euro di fondi stanziati a sostegno della filiera del settore cinematografico e audiovisivo.
L’avviso mira alla concessione di contributi dedicati alla scrittura di progetti di sceneggiatura per un importo massimo di 7mila euro per ciascuna domanda. I fondi sono destinati a tutte le proposte di scrittura di opere cinematografiche e televisive di lungometraggio, oltre a serie TV, cortometraggi e opere web. L’unico vincolo al territorio, oltre al contenuto dell’opera, riguarda l’autore: deve essere residente nel Lazio.
Il tutto deve essere inedito ed originale, ovvero non tratto da altre opere non audiovisive protette ai sensi della legge sul diritto d’autore, a meno che l’autore non sia l’effettivo titolare dei diritti d’autore o di copyright.
Non c’è alcun vincolo riguardo al genere dell’opera, che può spaziare tra le diverse categorie della cinematografia senza limite alcuno. Dal thriller al noir, dalla fantascienza alla commedia, dal cinema per ragazzi al drammatico. Sono ammesse sia opere fiction che documentari.
Il progetto, per poter ricevere il contributo stanziato dall’Avviso Pubblico “Dalla Parola allo Schermo” deve essere ambientato nel periodo contemporaneo e deve presentare un legame stretto e radicato con il territorio del Lazio. In particolare, deve raccontare le attrattive culturali, naturalistiche ed enogastronomiche di una delle regioni più affascinanti al mondo.
I progetti di sceneggiatura di opere cinematografiche e televisive di lungometraggio potranno ricevere un contributo di 7mila euro; i progetti riguardanti le serie televisive, un contributo di 5mila euro; i progetti riguardanti cortometraggi e opere web, un contributo di 3mila euro.
Sarà possibile presentare la domanda a partire dalle ore 12.00 del 27 settembre 2022 fino alle ore 12.00 del 27 ottobre 2022 esclusivamente per via telematica tramite il sistema disponibile al seguente link https://app.regione.lazio.it/avvisosceneggiatura2022.