QUARTETTO EOS
Quattro pluripremiati talenti italiani under 25 sulle orme di Mozart, l’enfant prodige.
Esce il 6 ottobre
Quartetto d’archi n. 14 in sol maggiore K 387, Mov. 1 Allegro vivace assai
nell’esecuzione del Quartetto Eos.
Le note di Mozart nel Parco degli Acquedotti di Roma
Link videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=QfV1ZqVQ8uk
Nel 1782 Mozart ha donato al mondo il Quartetto d’archi n. 14 in sol maggiore K 387; nel 2021 il primo movimento del quartetto – Mov. 1 Allegro vivace assai – splende di luce nuova nell’esecuzione di quattro giovani musicisti, il pluripremiato Quartetto Eos. Il brano esce il 6 ottobre su tutte le piattaforme digitali e, sul loro canale Youtube ufficiale, è disponibile il videoclip tratto dalla performance dell’ensemble, vincitore della categoria “I love Mozart” nell’ambito di LAZIOSound, il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per sostenere la produzione, promozione, distribuzione e l’internazionalizzazione dei giovani musicisti Under35.
Mozart, genio musicale ed enfant prodige, compose il Quartetto d’archi n. 14 in sol maggiore K 387 quando aveva 26 anni: un talento Under35 ante litteram che ancora oggi è modello ed ispirazione per giovani musicisti di tutto il mondo. Con la freschezza e l’energia della loro giovane età e con un’esecuzione precisa e appassionata, il Quartetto Eos dona nuova linfa a una delle composizioni più audaci e sperimentali di Mozart che, nata nei palazzi della Vienna del ‘700, nel videoclip risuona nel Parco degli Acquedotti di Roma come un ritorno alla vita, in un luogo dove l’antichità delle rovine si fonde al cuore pulsante della Capitale e che simbolicamente si fa crocevia fra passato e futuro.
“La scelta di questo repertorio, al di là della purezza di espressione e chiarezza del linguaggio musicale, è stata dettata dal significato che può avere in relazione al periodo storico che abbiamo vissuto” hanno dichiarato i quattro giovani talenti del Quartetto Eos “Un quartetto di rinascita, gioia, vivacità e colori, elementi che ci sono mancati nell’ultimo anno e mezzo. Il nostro obiettivo era quello di ritornare a vivere e ad emozionarci della nostra musica in un contesto dove l’arte sembrava dimenticata. Con questo quartetto abbiamo cercato racchiudere e portare in musica la nostra rinascita”.
Formatosi nel 2016 all’interno del Conservatorio S. Cecilia di Roma, il Quartetto Eos è composto da Elia Chiesa (violino), Giacomo Del Papa (violino), Alessandro Aqui (viola) e Silvia Ancarani (violoncello). L’ensemble si è subito imposto all’attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle proprie interpretazioni, aggiudicandosi numerosi premi in competizioni internazionali e nazionali: nel 2018 il “Premio Farulli” nell’ambito del premio “Franco Abbiati”, il primo premio all’Orpheus Competition di Winterthur (2020) e la vittoria nella categoria “I Love Mozart” nel concorso di LAZIOSound indetto dalla Regione Lazio.
LAZIOSound è il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale del Lazio attraverso strumenti economici, interventi mirati, partnership ed attività di promozione finalizzate a sostenere le componenti artistiche giovanili indipendenti.
Bio Quartetto EOS
Formatosi nel 2016 all’interno del Conservatorio S. Cecilia di Roma, il Quartetto Eos si è subito imposto all’attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle proprie interpretazioni, aggiudicandosi nel 2018 il “Premio Farulli” assegnato dalla Critica Musicale Italiana nell’ambito del premio “Franco Abbiati”.
Attualmente frequenta il Master in Musica da Camera presso l’Hochschule di Lucerna con Isabel Charisius (Alban Berg Quartet) e segue regolarmente master di approfondimento con musicisti del livello di Alfred Brendel, Corina Belcea (Belcea Quartet), Eckart Runge, Patrick Jüdt (ECMA), Lawrence Dutton (Emerson Quartet) e Jerusalem Quartet.
Inoltre, ha frequentato il corso di alto perfezionamento per quartetto d’archi presso l’Accademia Stauffer di Cremona nella classe del Quartetto di Cremona.
L’ensemble ha già ottenuto successi di rilievo in competizioni internazionali e nazionali, quali l’International Anton Rubinstein Competition di Düsseldorf, il Concorso Sergio Dragoni di Milano (2019), il primo premio all’Orpheus Competition di Winterthur (2020) e il Concorso LAZIOSound indetto dalla Regione Lazio nel 2021.
Nonostante la recente formazione, il Quartetto Eos suona regolarmente per importanti istituzioni musicali quali la Società del Quartetto di Milano, la IUC (Roma), la Filarmonica Romana, la Gioventù Musicale d’Italia, la Filarmonica di Rovereto, l’Associazione Scarlatti di Napoli, la Philarmonie de Paris, Ticino Musica, la Swiss Foundation di Basilea.
Inoltre, collabora spesso con musicisti del calibro di Calogero Palermo (primo clarinetto della Royal Concertgebouw Orchestra), Gustavo Nuñez (primo fagotto della Royal Concertgebouw Orchestra), Jerusalem Quartet, Eckart Runge.
L’ensemble è stato più volte ospite di trasmissioni radiofoniche su Rai Radio3 e sul canale televisivo di Rai 5.
Tra gli impegni futuri di maggior rilievo, una serie di concerti in Svizzera (premio per la vittoria al Concorso Orpheus), due concerti al Festival Sette-Novecento di Rovereto ed altrettanti a Napoli in collaborazione con l’Associazione Scarlatti, la partecipazione al
Fortissimissimo Festival (in collaborazione con gli Amici della Musica di Firenze), un concertoal Lingotto di Torino (in collaborazione con “Le Dimore del Quartetto, di cui fa parte dal 2017).
Nel 2022 verrà pubblicato un disco interamente prodotto e finanziato dalla Da Vinci Records, con brani di Janacek, Mendelssohn e Webern.
Elia Chiesa suona un violino Gabriele Natali (Pistoia, 2018).
Giacomo Del Papa suona un violino Sironi per gentile concessione della Fondazione Monzino di Milano.