A San Nicola a Itri, nel Parco dei Monti Aurunci (un’area naturale protetta di quasi 20mila ettari) una residenza nobiliare d’inizio Novecento, Villa Iaccarini, è diventata l’Ostello Ossigeno, meravigliosamente immerso nella natura in gran parte incontaminata, con eccezionali aspetti floro-faunistici, idrogeologici e speleologici.
Un eco-ostello che organizza, per gli sportivi under35 come te, trekking ed escursioni alla scoperta della natura, ma anche del folklore e dei piatti tipici locali.
L’Ostello è convenzionato con LAZIO YOUth CARD e offre uno sconto del 15% ai giovani tra i 14 e i 29 anni con l’App della Regione Lazio!
Attività
- escursioni e gare in mountain bike, enduro, down hill e a cavallo
- escursioni in notturna con osservazione astronomica
- concerti a 1200 mt
- corsi di cucina povera
- escursioni con raccolta di erbe aromatiche
- laboratori di riciclo alimentare
- festival degli antichi mestieri sulla stramma e gli utensili artigianali e ornamentali
- trekking sul monte Redentore con i pastori
- trekking con la musica popolare della zampogna, con letture, racconti e degustazioni di cibi tradizionali
- conferenze, mostre e laboratori interattivi su Bio e Geo Diversità
Servizi
Multimedia
Stanze e posti letto
Posti letto: 38
Numero stanze: 9
Aree comuni
Dotazioni
News
Cosa era
Siamo nel Parco dei Monti Aurunci, un’area naturale protetta di quasi 20mila ettari dalle mille bellezze naturali, variegate e in gran parte incontaminate, con eccezionali aspetti floro-faunistici, idrogeologici e speleologici. Costruita all’inizio del 1900 come residenza nobiliare di campagna, negli ultimi anni Villa Iaccarini è stata ristrutturata per ospitare la Scuola di Ingegneria Naturalistica e Protezione Civile, un laboratorio di ricerca naturalistica. Ora diventerà un vero e proprio eco-ostello.
Gestito da
Naturae APS
Periodo di apertura
Tutto l'anno
Risorse
L’Ostello Ossigeno è finanziato da Regione Lazio e Presidenza del Consiglio dei Ministri e gestito dal Comune di Itri. Costo complessivo del progetto 289mila euro, contributo regionale 249mila euro.