Era il 1975 quando l’allora palazzo dell’INAM veniva utilizzato come location per le riprese del primo storico film della saga di Fantozzi, con Paolo Villaggio nei panni di quello che sarebbe presto diventato un personaggio cult del costume e della satira sociale italiana. Quel palazzo, in seguito alla soppressione dell’ente, divenne poi nel 1980 sede della Giunta Regionale della Regione Lazio.

Nel 2019, la Palazzina B dell’edificio è stata evacuata e chiusa in seguito a un incendio ed è poi rimasta inoperativa durante gli anni della pandemia. Il 4 aprile, alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, del vice presidente Daniele Leodori e del presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri, si è celebrata la riapertura, con l’inaugurazione dei nuovi spazi frutto del restyling delle Palazzine B e C del Palazzo della Regione.

“Il palazzo di Fantozzi diventa green ed aperto ai giovani – ha scritto Zingaretti sui social – L’ultima rivoluzione della Regione Lazio è rendere quello che sembrava impossibile, una grande opera di rigenerazione urbana, per dare a Roma e ai cittadini un palazzo moderno, ai lavoratori degli spazi di coworking multimediali e alla portata di tutti”

La Palazzina B ha riaperto con un ingresso più moderno e luminoso, mentre nella Palazzina C a breve sarà disponibile uno spazio di coworking aperto a tutti, dotato di 32 postazioni di lavoro attrezzate, area break, cucina con frigorifero, forno e microonde e di una ampia sala riunioni da 12 posti, resa molto versatile da tavoli amovibili e pieghevoli. A completare il tutto, aree relax con divanetti, uno spazio giardino e un terrazzo coperto in fase di completamento.

Per l’opera sono stati investiti complessivamente 3,7 milioni di euro: una parte sono arrivati dalla compagnia assicurativa in seguito all’incendio, una parte dal fondo di sviluppo e coesione per le riqualificazioni energetiche degli edifici e un’ultima parte da fondi regionali.

Il restyling delle Palazzine B e C è solo il primo passo di una serie di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza del Palazzo della Regione: è in programma l’ampliamento delle aree verdi e pedonali, la riqualificazione energetica dei piani superiori, la riqualificazione funzionale dell’intero palazzo e la sua messa in sicurezza sotto il profilo sismico e antincendio, come previsto nella programmazione triennale.